Domenica 29 maggio, alle 10.30, nella chiesa parrocchiale di San Leonardo a Malgrate, l’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, conferirà il sacramento della Cresima a 37 ragazzi e a due adulti.
Un ritorno alle origini per il Cardinale, nato e cresciuto proprio a Malgrate, il “balcone” davanti a Lecco. A guidare la “sua” parrocchia c’è un sacerdote molto amato, don Andrea Lotterio, 53 anni, parroco dal febbraio del 2012. Dopo la visita del 2013, l’Arcivescovo “torna a casa” per il secondo anno consecutivo per le Cresime. Spiega don Lotterio: «I ragazzi si sono preparati con grande partecipazione a ricevere questo sacramento. Hanno seguito il percorso diocesano dei 100 giorni in maniera completa, frequentando una decina di appuntamenti catechistici. Hanno risposto in modo ancor più entusiastico alle nostre sollecitazioni. Diciamo che quest’anno sono stati ancor più contenti del solito». Aggiunge il parroco: «La veglia di preparazione alla Cresima è stata vissuta con i genitori leggendo una lettera di don Angelo Casati, la lettera ai cresimandi dell’Arcivescovo e il canto dei Salmi con il Coretto di San Giovanni e di Baggio. Un momento molto bello e importante, che ha unito tutti nella preparazione di questo evento, come è già successo, a livello di partecipazione anche dei genitori, in occasione della Prima Comunione di metà maggio e con la Prima Confessione».
La celebrazione delle Cresime offre l’occasione per fare il punto della situazione nell’ambito pastorale: «La comunità risponde molto bene agli stimoli che diamo a livello pastorale e liturgico», sottolinea don Lotterio. La parrocchia – che conta 3700 fedeli su un Comune di 4300 (gli altri fedeli sono uniti alla Comunità Madonna del Rosario che ha assorbito la parrocchia di Malgrate al Porto) – si prepara a una domenica di festa religiosa che poi si allargherà a tutto tondo, quando don Lotterio presenterà all’Arcivescovo il nuovo campo di calcio a 5: «Il vecchio campo era ormai consumato e così abbiamo rifatto il campo in sintetico, che può ospitare fino a sei giocatori per squadra. Una spesa di 40 mila euro coperta in soli tre mesi grazie alla fattiva partecipazione dei fedeli e delle varie associazioni (in particolare la San Leonardo Due Ponti) sempre molto attive nella parrocchia».
Un cammino di vita e di fede che nella piccola, ma vivace comunità di San Leonardo, sembra davvero aver presa sui più piccoli, malgrado Malgrate, per molti versi, risenta del fatto di essere dirimpettaia del capoluogo e, in quanto tale, corra il pericolo di diventare il “dormitorio” di chi lavora a Lecco o da lì si reca a Milano.