Anche quest’anno (è l’XI edizione) il Centro Studi di Spiritualità della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano organizza un corso residenziale di quattro giorni, dal 9 al 12 luglio, presso l’Eremo dei Santi Pietro e Paolo di Bienno (Bs). L’attenzione è stavolta puntata su ciò che – dai racconti evangelici, da Paolo e da altri ancora – costituisce l’aspetto cruciale del cristianesimo: la croce, la fede nel crocifisso e la sequela del crocifisso. Un grande teologo protestante del nostro tempo (Jurgen Moltmann) a ragione ha scritto: «Al centro della fede cristiana sta la storia di Cristo e al centro della storia di Cristo stanno la sua Passione e Morte di croce».
Il mistero della croce, dunque, è evento centrale della fede cristiana. Ora, sebbene questa verità non venga espressamente messa in dubbio, si avverte oggi, all’interno di una cultura frammentaria e sfilacciata, il forte rischio di ridurre la croce a puro simbolo culturale, a mero repertorio e reliquia del passato, della quale fare uso archivistico e museale o semplicemente espressivo.
Qual è allora il valore della croce come simbolo e quale legame esiste fra questo simbolo esteriore e l’identità cristiana? Le reazioni, spesso superficiali ed emotive, suscitate dalle ripetute polemiche sul crocifisso, portano a constatare l’incapacità di dare un giudizio fondato e di motivare seriamente il valore della croce nell’esistenza cristiana. Addirittura, in alcuni casi, sorprende l’incapacità di collegare il senso della croce, quale simbolo dell’identità cristiana, all’evento di Gesù morto in croce. Altri sensi sembrano infatti essersi sovrapposti al simbolo della croce, tanto da oscurare il legame esistente fra il simbolo e l’identità cristiana. Diventa pertanto urgente riscoprire il cristianesimo a procedere dall’icona del crocifisso, di cui si rischia oggi di perdere anche la simbologia.
A riflettere sul tema, al corso sono stati invitati valevoli e noti docenti: per l’aspetto filosofico Adriano Fabris, per quello biblico Roberto Vignolo e Francesco Bargellini, per quello iconografico/artistico Andrea Dell’Asta, per quello sistematico Alberto Cozzi e per quello spirituale Ezio Luca Bolis.
La quota di iscrizione al corso è di 70 euro, mentre la quota di soggiorno presso l’Eremo è di 190 euro. Le iscrizioni – aperte fino a venerdì 1 giugno – si possono effettuare presso la Segreteria del Centro Studi di Spiritualità (via dei Cavalieri del Santo Sepolcro 3, 20121 Milano; tel. 02.86318.1 – info@ftis.it).