Ct 6,1-2; 8,13; Sal 44; Rm 5,1-5; Gv 15,18-21
Dov’è andato il tuo amato, / tu che sei bellissima tra le donne? / Dove ha diretto i suoi passi il tuo amato, / perché lo cerchiamo con te? (Ct 6,1)
Cercare insieme. Questa faticosa e affascinante avventura della vita, e della vita cristiana, ci chiama a una condivisione non scontata nel percorso con cui cerchiamo di avvicinarci al bene nostro e della storia che attraversiamo. La domanda che, nel testo del Cantico, le amiche pongono alla giovane Sulammita innamorata, protagonista di questo intensissimo poema, racconta il desiderio di sperimentare nella comunione la ricerca della gioia sperata: affidarsi a una conquista in solitaria è perdente, perché il cuore del mondo è nell’amore che lo ha creato sin dall’inizio e che lo pervade senza sosta. A questo amore ci affidiamo, invocando lo Spirito di verità e bellezza che Gesù ci ha promesso e ci ha lasciato. E stringiamo mani e incrociamo sguardi in questo camminare quotidiano, rafforziamo alleanze e coinvolgiamo altri, perché nessuno sia escluso dalla festa del regno di Dio e nessuno sia lasciato solo nella ricerca della gioia che tutti ci accomuna.
Preghiamo
O Dio, che hai dato alla tua Chiesa
la comunione ai beni del cielo,
custodisci il dono del tuo amore
perché sia sempre in noi la potenza del tuo Spirito.