È il giorno in cui si avvia la Settimana dell’educazione, ma è soprattutto la memoria liturgica della Patrona delle ragazze. Parliamo di Sant’Agnese, che ricorre il 21 gennaio, occasione per il Servizio diocesano Oratorio e ragazzi di lanciare una proposta: promuovere proprio in oratorio una giornata tutta “al femminile”, costruendo una festa su misura per e con le preadolescenti e adolescenti.
La donna e la bellezza
Neqeba è il termine ebraico che indica “femmina”: significa cavità, ricettacolo, spazio interiore. La donna, dunque, come spazio di accoglienza e di dono, generatrice di vita e di bellezza, dotata del potere di risvegliare il desiderio di bene e di bello in tutte le persone che incontra. Come dice papa Francesco, «la donna è colei che fa bello il mondo, che lo custodisce e mantiene in vita. Vi porta la grazia che fa nuove le cose, l’abbraccio che include, il coraggio di donarsi».
Ma a quale bellezza sono chiamate le ragazze e le donne? Ecco il senso della proposta alle preadolescenti e alle adolescenti per la festa di Sant’Agnese: lasciarsi interpellare da alcune figure di donne che hanno lasciato un segno di bellezza nel mondo, facendosi dono in modi diversi, testimoni della “bellezza dell’amore” nella misura in cui si donano incondizionatamente per un bene più grande.
La festa
In questo senso ciascuna ragazza, nel suo quotidiano, può essere generatrice di bellezza. Proprio dalle ragazze, allora, può venire un apporto originale e significativo all’attività dell’oratorio e della comunità nel suo complesso. Più in generale, è la femminilità in sé ad avere uno stile proprio, che si riflette nei diversi contesti della vita quotidiana e sul quale si può sviluppare un’utile riflessione. Le educatrici, in particolare, sono chiamate a impegnarsi nella comprensione del loro ruolo specifico nell’ambito delle équipes e delle Comunità educanti, nella vita di relazione, nell’accompagnamento educativo, nella spiritualità, nella responsabilità… Anche il confronto con gli educatori maschi potrebbe essere utile per narrare e definire uno stile “altro” e al tempo stesso complementare nell’accompagnare insieme ragazzi e ragazze.
Per l’ideazione e l’organizzazione della festa, su questa pagina sono disponibili alcuni materiali, distinti per preadolescenti e adolescenti: in particolare, uno schema di programma della giornata, una traccia di preghiera, profili di donne protagoniste nelle loro realtà (per le adolescenti) e anche un gioco simile al «Memory» impostato su profili femminili (per le preadolescenti).