Il nome di monsignor Luciano Migliavacca, musicista e compositore, per oltre 40 anni Maestro di Cappella del Duomo, scomparso nel 2013, sarà iscritto nel Famedio del Cimitero Monumentale, il Pantheon cittadino dei Grandi di Milano, il prossimo 2 novembre. L’ha stabilito l’apposita Commissione consultiva per le onoranze, che all’unanimità ha deciso l’iscrizione di quattordici nuove personalità, cittadini illustri e benemeriti che si sono distinti in diversi campi, rendendo grande il nome di Milano nel mondo.
Oltre a Migliavacca, si tratta di Claudio Abbado (direttore d’orchestra), Claudio Bergonzi (tenore), Rino Bindi (imprenditore), Ada Burrone (fondatrice dell’associazione “Attivecomeprima”), Carlo Castellaneta (scrittore), Roberto Cerati (presidente della Casa Editrice Einaudi), Vittorino Colombo (statista e Presidente del Senato), Gerardo D’Ambrosio (magistrato), Luciano Erba (poeta), Fabio Guzzini (medico), Guido Martinotti (sociologo), Giuseppina Re (parlamentare, esponente della Resistenza) e Piero Sensi (professore e ingegnere chimico).
La Commissione consultiva per le onoranze al Famedio del Comune di Milano è presieduta da Basilio Rizzo, presidente del Consiglio comunale, ed è formata dai 4 componenti dell’Ufficio di presidenza (Natale Comotti, Riccardo De Corato, Andrea Fanzago e Luca Lepore), oltre che da Franco D’Alfonso, assessore ai Servizi civici, e da Filippo Del Corno, assessore alla Cultura. Fanno parte della Commissione anche il direttore centrale Cultura e il direttore centrale Servizi al cittadino.