Link: https://www.chiesadimilano.it/news/tempo-libero/la-famiglia-del-jazz-43956.html
Sirio 18 - 24 novembre 2024
Share

Musica

La Famiglia del Jazz

Agli Arcimboldi martedì 29 maggio grande concerto col Coro dei Civici Corsi di Jazz, diretto dal maestro Giorgio Ubaldi, gli studenti dei Civici Corsi di Jazz e la Civica Jazz Band. Ideatore del progetto Enrico Intra

di Giovanni GUZZI

29 Maggio 2012
Magenta , 23 Luglio 2010

Civica Jazz Band  "Il Jazz di Alberto Sordi " a Magenta per la rassegna "Il Ritmo" in provincia .

Foto: Alberto Reina

All’appuntamento con le famiglie di tutto il mondo radunate a Milano non poteva certo mancare La famiglia del Jazz che questa sera al Teatro degli Arcimboldi (viale dell’Innovazione 20), alle 21, proporrà ai milanesi e ai loro ospiti un concerto già spettacolare per la presenza sul palco di 60 musicisti: il Coro dei Civici Corsi di Jazz, diretto dal maestro Giorgio Ubaldi, gli studenti dei Civici Corsi di Jazz e la Civica Jazz Band.

Direttore dell’ensemble e ideatore del progetto è Enrico Intra, “nume tutelare” del jazz milanese che vanta prestigiose collaborazioni con i massimi esponenti del jazz internazionale.

Per sua natura il Jazz, con la caratteristica prassi musicale del dialogo fra solisti e con l’orchestra, è musica fra le più adeguate a esplicitare le relazioni umane che costituiscono l’essenza di una famiglia e questa unione tra gli studenti dei corsi milanesi, i loro docenti e gli appassionati rappresenta una ricchezza che è una metafora della famiglia umana, della sua unicità, e di come questa sia il fondamento della società, la cellula imprescindibile del vivere sociale e della morale.

L’iniziativa, organizzata in occasione di Family 2012 e della visita di Papa Benedetto XVI a Milano, e per i 25 anni di Fondazione dei Civici Corsi di Jazz, vuole in primo luogo sottolineare che La famiglia del Jazz, a Milano, è costituita da tutte le associazioni che insieme a musicisti e appassionati operano per promuovere la cultura jazzistica con rassegne, concerti, incontri.

Soprattutto, però, la famiglia del jazz per eccellenza sono i Civici Corsi di Jazz, una scuola di rilevanza internazionale i cui 150 studenti tengono a festeggiare i 25 anni di vita della loro “scuola” nell’ambito di un’iniziativa di grande rilievo internazionale quale l’Incontro del papa con le famiglie.

Il concerto entra a far parte anche di un’altra grande famiglia del jazz milanese: la rassegna Il Ritmo delle Città, organizzata da associazioni storiche e seguita da un gran numero di appassionati e operatori, oltre che animata da grandi musicisti e legata alla diffusione della musica e della cultura nelle periferie cittadine. L’aspetto sociale che assume la manifestazione ben si coniuga con il grande incontro mondiale che Milano ospita.

In programma questa sera c’è una partitura altamente spettacolare: la suite Nuova Civiltà, una composizione di forte impatto sonoro incisa da Intra con Gerry Mulligan e altre formazioni nella prima metà degli anni Settanta.

Maurizio Franco, storico del jazz, che introdurrà il concerto, ci anticipa chel’esecuzione odierna «riprende Nuova Civiltà, in chiave totalmente rinnovata interpolandovi parti della Messa d’Oggi, brano di genere sacro di Intra del 1970». L’attuale configurazione dell’opera, continua Franco «è totalmente inedita e coinvolge quasi la metà di un’intera scuola, con parti corali basate su testi del poeta Kalil Gibran, un recitativo tratto dallo scultore Martin e una parte rap».

Sotto il profilo strettamente strumentale, prosegue Franco, ♫la presenza dei solisti (Emilio Soana tromba; Roberto Rossi trombone; Giulio Visibelli sassofono; Denis Alessio chitarra; Marco Vaggi contrabbasso; Tony Arco batteria) è ampia, così come originale è l’inserimento dell’arpa(Elisa Sargenti)con funzione di tessitura tra le parti, soprattutto legandosi al pianoforte e simboleggiando la purezza. Le chitarre hanno un ruolo aggressivo, dalle sonorità distorte che contrastano con quelle dell’orchestra jazz. I ritmi spaziano dallo swing jazzistico al funk e nel suo complesso si tratta di un’opera contemporanea e policulturale, una sorta di opera pop, ma con un pensiero jazzistico».

Info: 02.95409482