Un’emergenza, oltre che educativa, anche “spirituale”. Questa la provocazione dell’Arcivescovo che gli oratori ambrosiani raccolgono a partire dalla loro prossima Assemblea, in programma sabato 27 febbraio, dalle 9.30 alle 12, in modalità a distanza, anche per avviare uno di quei «discorsi più ragionati» auspicati da monsignor Delpini nella sua lettera dell’11 febbraio. Lo stesso Arcivescovo interverrà alla conclusione (diretta sul canale YouTube Pastorale giovanile – Fom Milano).
Una sfida che l’oratorio assume inserendola in una più ampia prospettiva progettuale, il percorso di riqualificazione dell’esperienza oratoriana in atto già da tempo. Nello specifico la Fom chiede a ogni oratorio di riflettere sull’essenza della propria esperienza educativa per riattualizzarla, grazie a un confronto in chiave “sinodale”, che parte dalla testimonianza di vita e dalle richieste dei genitori, ma anche degli stessi ragazzi. In questo è d’aiuto l’elaborazione della Scheda 21, che gli oratori stanno attuando in queste settimane.
Per tutte queste ragioni l’Assemblea ha per titolo «Tocca a noi, ora». Si colloca nella scia di quella di Bollate (2020) e Brugherio (2019), a cui parteciparono più di mille delegati, che insieme avviarono il percorso «Oratorio 2020 – Quali oratori per fare oratorio». Uno slancio in parte interrotto per le chiusure del 2020, ma che ora, per quanto è possibile, riceverà nuovo impulso con l’elaborazione in ciascun oratorio dei progetti educativi.
L’Assemblea si svolgerà sulla piattaforma Zoom. Il link sarà inviato a chi effettuerà l’iscrizione fino a esaurimento posti. Possono partecipare fino a quattro delegati per oratorio.
Iscrizione online obbligatoria.