Carissime,
Carissimi,
guardare al futuro è proprio della stagione giovanile, ma non sempre lo sguardo dei giovani, soprattutto se ben piantati nel presente, può aprirsi al futuro con fiducia e speranza, con gioia ed entusiasmo. E lo si comprende bene. Le ragioni per essere incerti e timorosi non mancano. Siamo tutti consapevoli di quanto sia pesante, soprattutto per voi, non avere certezze rispetto al lavoro, alla realizzazione professionale, alla possibilità di creare una famiglia e dare così senso pieno alla vita.
Il travaglio del cambiamento d’epoca che stiamo vivendo, il protrarsi di una stagione economica incerta, il passo stanco, e a volte affannato, delle istituzioni educative, dalla famiglia alla scuola fino alle stesse comunità ecclesiali, la crisi delle istituzioni politiche, non vi garantiscono un accompagnamento adeguato verso il futuro.
Non mancano però luoghi e proposte che cercano di assicurarvi una vicinanza e un concreto appoggio per affrontare vecchie e nuove sfide. Tra queste realtà, che desiderano essere attente alle vostre domande e alle vostre esigenze formative, si colloca l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Fedele alla sua tradizione di realtà accademica nata per offrire percorsi di formazione integrale della persona, oggi più che mai l’Ateneo dei cattolici italiani si sente chiamato a proporre alle nuove generazioni concreti percorsi di crescita che valorizzino le capacità personali di ciascuno, aiutandolo a viverle in una prospettiva unitaria di significato e di direzione di cammino.
Vuole esprimere questo impegno, concreto e operoso, il tema della 92a Giornata per l’Università Cattolica del Sacro Cuore “Nell’Italia di domani io ci sarò” che si celebra domenica 10 aprile 2016.
Non abbiate paura, accogliete l’invito del Santo Padre Francesco: «Questo nostro tempo richiede di vivere i problemi come sfide e non come ostacoli: il Signore è attivo e all’opera nel mondo».
Seguendo l’esempio di Gesù, che ha vissuto lasciando trasparire in ogni gesto e parola la verità dell’amore e la Misericordia del Padre, coltivate la certezza che avete una vocazione grande e un compito personale insostituibile nel disegno di Dio, nella Chiesa e nella nostra società. La comunità cristiana vi è vicina e vi accompagna con stima e fiducia.
Le porte dell’Università Cattolica sono aperte per accogliervi e accompagnarvi nelle vostre molteplici esigenze di crescita, con un ventaglio di proposte didattiche, scientifiche e culturali in cui il fecondo rapporto tra i diversi ambiti del sapere e la fede possono aprire la vostra mente e il vostro cuore a orizzonti di bellezza e di verità.
L’Istituto Toniolo, ente fondatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sta facendo notevoli sforzi per sostenere, anche economicamente, il percorso universitario di tutti, soprattutto di chi è nel bisogno. Inoltre, da tempo cerca di cogliere, mediante il Rapporto Giovani, quali siano le condizioni e le attese del mondo giovanile italiano. Vogliamo ascoltarvi per meglio conoscervi e, per quanto possibile, accompagnarvi con cura.
Camminiamo insieme: potrete, soprattutto voi, dire con convinzione «nell’Italia di domani io ci sarò».