La politica è una cosa seria, arte difficile e raffinata, una delle più alte forme di esercizio della carità, come amava dire Paolo VI, il Papa del Concilio. Ma troppo spesso è intaccata da ogni genere di “corruzione”: ambizioni e interessi personali, guadagni facili, pratiche corporative fini a se stesse, scarsa lungimiranza, fino ad arrivare a vere e proprie azioni illecite e disoneste.
È a tutti questi “mali” che guardano le lucidissime analisi condotte dal cardinale Carlo Maria Martini nella parte centrale del suo Magistero milanese, ora raccolte nel volume edito dalla cooperativa In dialogo di Milano.
Esercizi di buona politica – Oltre l’ambiguità e la corruzione rappresenta un saggio di rara lucidità, che mette a fuoco i problemi di un operato politico spesso squilibrato e corrotto, ma sempre partendo da criteri di giudizio “alti”, ispirati alla spada affilata della Parola di Dio. Corruzione, malaffare, immoralità, insieme ad altre problematiche anche oggi attualissime, come la gestione della questione immigrazione o l’esercizio competente e responsabile della carità, sono accostati da Martini con l’occhio sempre attento all’analisi dei fatti e al contesto storico-culturale, senza mai rinunciare a una prospettiva sempre aperta a indicare vie d’uscita e motivi di speranza per la costruzione della città del futuro e dell’intera comunità civile.
Il volume di In dialogo raccoglie sette interventi che l’Arcivescovo di Milano ha tenuto alla fine degli anni Ottanta e che dimostrano come, ancora una volta, Carlo Maria Martini continui a essere un imprescindibile punto di riferimento spirituale e culturale per la Chiesa post conciliare e per la società civile.
Il libro è disponibile on line su www.indialogo.it e presso LIBRERIA IN DIALOGO via S. Antonio 5 – Milano.