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La grande festa al Palalido nel 2003VIVERE DA CRISTIANI ANCHE NEL MONDO DELLO SPORT

5 Giugno 2008

di Mauro Colombo

Il Natale degli Sportivi 2003, consueto incontro augurale tra l’Arcivescovo e il mondo dello sport, si svolse giovedì 18 dicembre al Palalido di Milano.

«Una tradizione consolidata, che ha coinvolto campioni e amatori – ricorda don Romeo Maggioni, responsabile del Servizio diocesano per la Pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport -. A entrambi l’Arcivescovo rivolse una riflessione sui valori umani ed educativi della pratica sportiva e un richiamo a vivere “da cristiani” anche nel mondo dello sport».

La stragrande maggioranza dell’auditorio era rappresentata da ragazzi dell’oratorio. Con loro era presente una qualificata rappresentanza del “grande sport”: il ct azzurro Giovanni Trapattoni (attraverso una video-intervista), il mister nerazzurro Alberto Zaccheroni, giocatori di Inter, Milan e Breil Basket, il coach della nazionale di pallavolo Giampaolo Montali (che giocò a ping-pong con l’Arcivescovo), l’ex pilota di F1 Ivan Capelli e il motociclista Matteo Bobbi. E poi dirigenti di Inter, Milan e federazioni sportive e una “firma” illustre come quella dell’ex direttore della Gazzetta dello Sport Candido Cannavò.

Anche i big, insomma, tengono a questo appuntamento, come sottolineava monsignor Vincenzo Di Mauro, all’epoca animatore spirituale del settore dello sport professionistico per la diocesi: «Sin da settembre manifestano interesse per questo incontro, chiedendo informazioni sulla data, sul programma, sulla presenza dell’Arcivescovo».

Un aspetto confermato da Bruno Pizzul, che con il figlio Fabio condusse anche quella serata: «C’è grande voglia di stare insieme nel nome dello sport e di una comune sensibilità cristiana».

Al Natale degli Sportivi si accompagnò il progetto “In gioco per te”, che aveva l’obiettivo di costruire un campo di basket e volley nella sezione femminile del carcere di San Vittore, attraverso i contributi delle società sportive.