La prima passerella al Natale degli Sportivi 2004 è stata per Adriano e Kakà, accompagnati rispettivamente dal presidente dell’Inter Giacinto Facchetti e dal team manager del Milan Silvano Ramaccioni.
«Due grandi campioni, ma anche due grandi uomini», li ha presentati Fabio Pizzul, conduttore della serata insieme a Bruno Pizzul, il quale ha sottolineato, oltre alla grande sportività, la vena d’allegria che accompagna costantemente i due fuoriclasse brasiliani: il sorriso aiuta Adriano «a giocare meglio», per Kakà significa «divertimento, perché faccio il mio mestiere con amore».
Senza scordare, però, quello che conta veramente, come la fede («mi sostiene molto, in campo e fuori», ha confessato Kakà) o le proprie origini («i soldi non danno la felicità, per questo non dimentico la povertà», ha sottolineato Adriano).
Il centravanti dell’Inter ha donato all’Arcivescovo la sua maglia numero 10 con dedica, il fantasista del Milan gli ha invece fatto omaggio di un piatto d’argento a nome della società. [m.c.]