Presenti delegazioni provenienti da tutto il territorio diocesano.
Molti apprezzamenti per l’opera educativa svolta da parrocchie
e oratori anche attraverso lo sport. Premiati numerosi dirigenti
ed estratte a sorte le maglie di prestigiosi campioni del calcio
Pogliano, Novate, Colle Brianza, Desio, Bresso… E poi Brugherio, Cesano Maderno, Veduggio, Pinzano, Lentate… E ancora Meda, Cavaria, Carugo, Seveso, Figino, Lissone… Con striscioni e bandiere dei rispettivi oratori, al Natale degli Sportivi era rappresentato davvero tutto il territorio della Chiesa ambrosiana.
Giovanissimi, giovani e meno giovani pronti a rispondere alle sollecitazioni del presentatore Gigi Cotichella a scatenarsi in ole e cori, ad accompagnare con i riflessi dei cellulari la musica rock di Francesco Sportelli e dei Cometha e i cori gospel degli Anno Domini, a sottolineare con applausi convinti le esibizioni di arti marziali. E, naturalmente, ad ascoltare con attenzione le parole dell’Arcivescovo.
Proprio a beneficio degli oratori e delle loro società sportive, i rappresentanti delle istituzioni territoriali si sono prestati a collaborare a una lotteria che metteva in palio prestigiose casacche. Così Irma Dioli (assessore dello Sport della Provincia di Milano) ha consegnato la maglia di Zanetti all’Osa Lentate, e lo stesso hanno fatto Giovanni Terzi (assessore allo Sport del Comune di Milano) con quella di Maldini al Paolo VI di Seveso, Mariolina Moioli (assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano) con quella di Burdisso all’Osber di Milano, Pier Gianni Prosperini (assessore allo Sport della Regione Lombardia) con quella di Kakà alla Gso Lurago d’Erba e Alberto Mattioli (vicepresidente della Provincia di Milano) con quella brasiliana “griffata” da Ronaldo alla Nabor Milano.
Ma da politici e amministratori sono arrivate anche parole di apprezzamento per il clima di sana allegria che ha caratterizzato il Natale degli Sportivi e convinti elogi al mondo delle parrocchie, degli oratori e del Csi – nella persona del presidente del Comitato provinciale di Milano Massimo Achini – per l’importante opera educativa svolta anche attraverso lo sport.
La premiazione finale, ad opera dell’Arcivescovo, dei dirigenti e dei rappresentanti delle federazioni, degli enti di promozione, delle società e delle associazioni sportive, ha avuto la duplice valenza di un ringraziamento per l’azione svolta sin qui e di incoraggiamento per proseguire su questo fronte. (m.c.)