La Jonia Calcio Riposto (categoria Junior) e l’Asso Pigliatutto (categoria Young), entrambe siciliane, hanno vinto a San Siro la sesta edizione del torneo di calcio “Gazzetta Cup 2014 con Ringo”, il più grande d’Italia per ragazzi dai 9 ai 13 anni, realizzato da La Gazzetta dello Sport in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano (Csi) e, da quest’anno, con la presenza di Ringo.
Nel suggestivo scenario dello stadio Meazza la Jonia Calcio Riposto (squadra della provincia di Catania) ha vinto il girone finale a quattro squadre della categoria Junior precedendo, nell’ordine, Segato Viola (di Reggio Calabria), Euro Sport Academy (di Brindisi) e Atletic Città dei Ragazzi (di Modena); mentre l’Asso Pigliatutto (squadra con sede a Palermo nella quale giocano ragazzi provenienti da tutta la Sicilia) ha fatto suo il torneo della categoria Young precedendo, anche in questo caso al termine di un girone finale a quattro squadre, Dlf Civitavecchia, Nick Calcio Bari e Asd Piossasco (di Torino).
A coronare il sogno di giocare a San Siro sono state 24 squadre (12 per categoria) provenienti da tutta Italia, ovvero le vincitrici delle 12 fasi cittadine. Il torneo, iniziato con le fasi interne, ha visto impegnati 35mila ragazzi, cifra record per questa manifestazione. Il torneo (la cui partecipazione è stata libera e gratuita) era strutturato in categorie per fasce d’età: partite fra squadre a 5 giocatori per la categoria Junior (nati dall’1-1-2003 al 31-12-2005) e a 7 per la Young (nati dall’1-1-2001 al 31-12-2003).
Alla fine è stato Totò Schillaci a consegnare i trofei alle squadre vincitrici. Il Premio Fair Play Ringo è invece andato all’Atletic Città dei Ragazzi (categoria Junior) e alla Dlf Civitavecchia (Young). Per quanto riguarda i riconoscimenti individuali, quello di miglior giocatore Junior “Premio Ringo” è andato a Dennis Castorina (Jonia Calcio Riposto), mentre quello di miglior giocatore Young “Premio Ringo” è stato assegnato ad Angelo Ansani (Nick Calcio Bari).
«La costante crescita e i numeri raggiunti quest’anno dal torneo sono veramente eccezionali e confermano l’ottimo lavoro svolto in sinergia con il Csi e, da quest’anno, con Ringo – spiega Fabio Napoli, direttore Marketing de La Gazzetta dello Sport -. Giocare alla “Scala del Calcio” è stata per questi ragazzi un’emozione che porteranno sempre nel cuore, ma l’esperienza più bella e importante di Gazzetta Cup, per tutti i 35mila partecipanti, è quella di scendere in campo all’insegna del divertimento».
«Quando papa Francesco ha incontrato le società sportive di tutta Italia, ha indicato tre strade per i giovani: scuola, sport e lavoro – afferma il presidente nazionale del Csi, Massimo Achini -. Iniziative come questa confermano il ruolo educativo che lo sport ricopre. Questo torneo rappresenta un legame forte fra lo sport dei campioni, visto che si gioca a San Siro, e quello dei ragazzi: due realtà che devono prendersi per mano. Ed è anche la prova che, quando soggetti importanti lavorano insieme, possono fare cose straordinarie».
Da quest’anno Gazzetta Cup si è arricchita della partecipazione di Ringo e della “Do You Ringo? Academy”: in tutte le città che hanno ospitato le fasi cittadine, così come nel contesto della finale di San Siro, si sono svolti speciali allenamenti con mister qualificati ed era presente l’Area Fun, con tanto divertimento e tutto il gusto e l’energia di Ringo, “lo snack dei giovani campioni”.
L’iniziativa ha avuto grande partecipazione e riscontri molto positivi: cliccando su www.ringo.it e sulla pagina Facebook ufficiale è possibile scoprire tutti i dettagli dell’esperienza della “Do You Ringo? Academy”. Tutti i partecipanti alla “Do You Ringo? Academy” hanno concorso per vincere un allenamento con Stephan El Shaarawy: per ogni tappa infatti è stato estratto un vincitore che avrà la possibilità di conoscere il campione e giocare con lui in occasione dell’evento che verrà organizzato da Ringo nell’autunno 2014. Non solo, proprio quel giorno le squadre vincitrici dei premi Fair Play e i due migliori giocatori avranno l’onore di essere premiati dal campione, testimonial Ringo.
Spiega Marco Scolaro (Marketing Ringo): «La simbiosi tra Gazzetta Cup e Ringo è nata spontaneamente, un binomio vincente per diffondere la gioia di giocare insieme, il rispetto dell’avversario e coltivare il sogno di migliaia di ragazzi».