Il commissario tecnico della Nazionale Italiana di calcio, Cesare Prandelli, insieme al tecnico Emiliano Mondonico, ha preso parte sabato alla presentazione della seconda edizione della “Junior Tim Cup – Il calcio negli oratori”, avvenuta nell’oratorio Jolly di Orzinuovi (Bs) dove il Ct è cresciuto. E in occasione dell’incontro è anche sceso in campo ad allenare una squadra di bambini.
Centro sportivo italiano (Csi), Tim e Lega Serie A tornano così in campo promuovendo e sostenendo una competizione di calcio giovanile che, oltre all’aspetto sportivo, celebra quel patrimonio di valori, storie e buone pratiche che costituiscono il riferimento del progetto di Tim “Il calcio è di chi lo ama”.
«Sono molto contento di essere qui oggi nell’oratorio dove sono cresciuto – ha detto Prandelli –. La Junior Tim Cup è un progetto straordinario. Un consiglio: non fatevi condizionare da nessuno e andate avanti su questa strada perché lo sport e il calcio ne hanno bisogno. Del resto l’oratorio non è solo il luogo dove si gioca e ci si diverte ma è un luogo formativo. Tra l’altro l’oratorio è un bacino dove crescono anche futuri giocatori e tecnici».
«Lo sport in oratorio rappresenta un patrimonio importante e prezioso di tutto il sistema sportivo italiano – ha aggiunto Massimo Achini, presidente del Csi –. L’oratorio ha regalato allo sport azzurro decine e decine di campioni, che hanno iniziato la loro attività proprio all’ombra del campanile, ma soprattutto ha educato centinaia di migliaia di giovani, anche con un semplice pallone. Per la prima volta nella storia, l’allenatore della Nazionale scende in campo per allenare una squadra di bambini. E’ un segno forte e bellissimo. Così come lo è la Junior Tim Cup, che rappresenta un’alleanza vera, concreta, forte, tra il mondo dei grandi campioni e il mondo dell’oratorio, per il bene educativo dei giovani. Voglio ancora ringraziare, Lega Serie A , Tim, che hanno creduto con forza e coraggio in questo sogno che per il secondo anno si avvera”
Anche quest’anno il torneo rinnova il supporto all’attività sportiva oratoriale grazie a un fondo nel quale confluiranno sia parte delle ammende comminate ai tesserati e alle società di Serie A Tim dal Giudice Sportivo durante il corso della stagione, sia un contributo di Tim nel ruolo di title sponsor del torneo. Proprio per i suoi obiettivi la “Junior Tim Cup – Il calcio negli oratori” si è aggiudicata il Best Practice Awards 2013, nella categoria Social Responsibility, premio assegnato dall’Epfl, l’Associazione che riunisce le leghe di calcio professionistico in Europa.
Il torneo di calcio a 7 riservato a giovani under 14 anche quest’anno vedrà protagonisti gli oratori delle 15 città le cui squadre militano nella Serie A Tim 2013-2014. Come già nella precedente edizione, che ha coinvolto 8mila ragazzi di tutta Italia, alcune partite verranno disputate negli stadi in cui giocano le squadre del massimo campionato, durante il pre partita dei match di Serie A Tim. Cesare Prandelli ha partecipato all’estrazione del calendario di questi appuntamenti che prenderanno il via domenica 1 dicembre a Bergamo, in occasione di Atalanta-Roma. Le squadre vincitrici dei tornei regionali della Junior Tim Cup disputeranno una finale e le prime due si contenderanno il trofeo allo Stadio Olimpico di Roma in occasione della finale della Tim Cup 2014.
Oltre a calcare i campi della Serie A Tim, la Junior Tim Cup 2013-2014 permetterà ai ragazzi delle squadre iscritte al torneo di realizzare anche un altro sogno. Ogni settimana, infatti, il grande calcio approderà con i suoi protagonisti in un oratorio per uno scambio di esperienze che concretizzerà sul campo l’alleanza tra lo sport di vertice e quello di base. Il filo conduttore di questi incontri sarà il tema dell’amicizia e del rispetto, determinanti in un “gioco di squadra” e fondamentali nella vita di tutti giorni per non cadere in comportamenti sbagliati. In questo senso, durante l’anno una particolare attenzione sarà dedicata al cyberbullismo, un fenomeno che in questi tempi sta assumendo una preoccupante diffusione tra i giovani. Lo spirito, i valori e le emozioni della Junior Tim Cup saranno infatti protagonisti anche sui social attraverso l’hashtag #ilbulloèunapalla.
Alla presentazione della Junior Tim Cup a Orzinuovi era presente inoltre Marco Brunelli, direttore generale Lega Serie A: «Ringrazio i partner Csi e Telecom che insieme a noi hanno condiviso nella scorsa edizione le gioie, tante, e le difficoltà, poche, di questa iniziativa – ha tenuto a sottolineare –. Un ringraziamento speciale anche ai nostri club e ai loro tesserati per la loro straordinaria collaborazione. Il nostro augurio è che la felicità dei bambini, la loro voglia di divertirsi e la loro spensieratezza possano contagiare anche chi fa del calcio una professione».
Per conto di Telecom Italia è intervenuta Carlotta Ventura: «Siamo orgogliosi della Junior Tim Cup che ci permette di essere ancora più vicini ai ragazzi e alle loro famiglie. L’anno scorso abbiamo lavorato al recupero di valori fondamentali, seppur intangibili, come l’amicizia o lo spirito di squadra. Quest’anno con la Junior Tim Cup porteremo in campo non solo i principi sani dello sport ma, grazie alla nostre competenze specifiche, anche l’impegno concreto per sensibilizzare bambini, adolescenti e genitori ad un uso attento e consapevole della rete per combattere – nel reale come nel web – il cyberbullismo e tutte le sue conseguenze”.