26/03/2008
La sala della comunità intesa nella sua essenza di luogo di cultura, ma anche di evangelizzazione: è il tema di un incontro che si terrà presso la Sala Eden di Stezzano (Bg), giovedì 17 aprile (dalle 14.15), e che è rivolto a tutte le persone che ruotano intorno alle sale di orientamento cattolico della Lombardia (responsabili, volontari, sacerdoti di riferimento, spettatori).
A organizzare l’incontro è la Delegazione regionale dell’Acec (Associazione Cattolica Esercenti Cinema), in collaborazione con gli Uffici per le Comunicazioni sociali delle diocesi lombarde, che hanno impostato la giornata di studio secondo una struttura modulare.
Dopo l’introduzione del presidente dell’Acec, il vescovo di Mantova monsignor Roberto Busti, sono previsti tre diversi momenti particolarmente caratterizzati per le tre categorie coinvolte: i sacerdoti, i responsabili di sala, i volontari.
Nella fase dedicata in particolare ai sacerdoti (alle 15) si parlerà della sala intesa come servizio culturale al territorio, ma anche del rapporto tra la sala e l’oratorio, per occuparsi poi della relazione mediata tra la stessa e l’annuncio del Vangelo.
Con l’ingresso in campo dei direttori delle sale (alle 17.30) si aprirà un secondo momento di riflessione, che parte dalla valutazione delle opportunità offerte alla Pastorale da una sala della comunità ben programmata, per approfondire poi, nella prospettiva del laico, le gioie e i dolori nel confronto quotidiano con il parroco e il Consiglio pastorale.
Dopo un momento di preghiera, alle 20.15 ecco la terza fase, rivolta a tutti i volontari (e sono davvero molti) che gravitano intorno alla sala della comunità, garantendone di fatto apertura, efficienza e qualità di programmazione. Appunto all’importanza del volontario della cultura è dedicato l’approfondimento finale, prima di un piccolo spazio riservato agli immancabili aggiornamenti giuridici e amministrativi inerenti l’attività cinematografica e teatrale. A chiusura dell’intensa giornata, un momento distensivo in serata, con la proposta di un’anteprima cinematografica.
Un’occasione di confronto, dunque, ma ancora prima di incontro, per le oltre 400 sale della comunità lombarde (più di un terzo del totale nazionale) che, con pazienza e tenacia, e pur fra le mille difficoltà quotidiane, portano avanti una tradizione di cultura e di civiltà. L’incontro, una vera e propria full-immersion nella realtà delle sale della comunità, è naturalmente aperto a tutti gli interessati.
Info e iscrizioni: Itl Milano (tel. 02.67131678 – cinema@chiesadimilano.it).