Sir 43, 1-8; Sal 103 (104); Mc 1, 21-34
Vanto del cielo è il limpido firmamento, spettacolo celeste in una visione di gloria. Il sole, quando appare nel suo sorgere, proclama: «Che meraviglia è l’opera dell’Altissimo!». (Sir 43,2)
Il sapiente non pensa che il sole sia una divinità, come accadeva a molte culture a lui contemporanee, infatti mostra che il sole stesso rende gloria al Signore, riconoscendo la sua opera come meravigliosa.
Lo sguardo del sapiente determina un atteggiamento spirituale fondamentale, la capacità di rendere lode al Signore a partire da ciò che lui ha creato, così da essere in grado di lodarlo per i doni con cui ha arricchito l’esistenza di tutti.
Preghiamo
Quante sono le tue opere, Signore!
Le hai fatte tutte con saggezza;
la terra è piena delle tue creature.
dal Salmo 103 (104)