A partire da un’ampia riflessione sulla Chiesa – in particolare la Chiesa italiana degli ultimi venti anni –, condotta con la franchezza di una coscienza matura e consapevole, Mons. Giovanni Giudici (vescovo di Pavia, presidente di Pax Christi Italia e membro della Commissione episcopale della CEI per i problemi sociali e il lavoro) in questo nuovo libro edito da Marcianum Press, «Una speranza affidabile», considera fatiche e successi delle nostre comunità cristiane e ne rilegge le dinamiche che le connotano per trovarvi nuovi spazi di intervento, adatti ad orientare spiritualmente la vita di donne e uomini del nostro tempo.
Con la convinzione che la via “lunga” dell’evangelizzazione e della formazione delle coscienze sia sempre la più appropriata per costruire una società meno disuguale e ingiusta, egli passa in rassegna gli ambiti più rilevanti del vivere sociale e convoca i cristiani, richiamandoli ad alcune irrinunciabili responsabilità.
Come le sentinelle in Isaia, vigilanti su una società in crisi ma in continua evoluzione, i cristiani sono chiamati ad ascoltare tutte le voci che risuonano intorno a loro per imparare a dialogare con tutti, individuando i passi da compiere insieme per conseguire il bene comune.
L’auspicio che percorre i testi è che la comunità cristiana sia innanzi tutto se stessa e si riveli per ciò che è, al di là degli apparati e delle forme che ne appesantiscono il cammino.
Il libro ha un’introduzione di Enzo Bianchi, Priore di Bose.