Martedì 10 gennaio 2012 alle ore 17,30, con la conferenza Il primo San Francesco della Fabbrica del Duomo e il nuovo Museo, riprendono, dopo la pausa natalizia, gli incontri con il pubblico al Museo dei Cappuccini di Milano.Parlerà della statua marmorea, preziosa e semplice al tempo stesso, la direttrice del Museo del Duomo di Milano, dr.ssa Giulia Benati, che coglierà l’occasione per raccontare la prossima apertura del Museo del Duomo, chiuso al pubblico per restauri da cinque anni.
La conferenza si terrà presso l’Auditorium dei Beni Culturali Cappuccini (in via A. Kramer 5 come il Museo), al termine si potrà accedere al Museo fino alle ore 20.
Parlare della Veneranda Fabbrica del Duomo in questo contesto è un po’ come presentare un importante aspetto della storia dei francescani e anche dei frati Cappuccini a Milano, il profondo legame con la realtà cittadina, con la Chiesa di Milano, con i milanesi. Un segno che viene presentato in mostra con questa statua. Un "omaggio di compleanno" il prestito di un’antica statua proveniente da uno dei piloni del Duomo, raffigurante san Francesco d’Assisi. Momento che permette anche ad una istituzione cappuccina di agire secondo il carisma dell’Ordine, dando casa a chi non ce l’ha, ospitando quindi nel proprio museo una statua che non ha momentaneamente collocazione, essendo ancora in ristrutturazione il Museo del Duomo.
La statua
La statua (attribuita a maestro renano fra fine secolo XIV e inizio XV, in marmo di Candoglia, cm 83 x 25 x 20) proviene da un capitello di pilone del transetto del Duomo, la piccola scultura è la prima immagine di san Francesco a comparire cattedrale anticipando la statua di grandi dimensioni, donata dai nobili e dagli abitanti di porta Vercellina, che fu terminata entro il 1438 ed è tuttora presente all’esterno del Duomo, nella ghiera della finestra orientale di capocroce. Francesco è stato raffigurato nel momento in cui riceve le stigmate (nella statuetta la presenza delle ferite, visibili sul costato, da un’apertura nel saio, sul dorso della mano sinistra, e probabilmente sul palmo della mano destra purtroppo perduta, viene sottolineata, in un chiaro rimando simbolico, dalla Croce stretta nella mano rimasta). San Francesco è rappresentato imberbe. Unica variazione alla convenzionalità compositiva e della postura è la posizione della testa, piegata di lato, forse nel tentativo di rendere la dolcezza del personaggio
Il Museo dei Beni Culturali Cappuccini è aperto:martedì, mercoledì e venerdì h 15.00 – 18.30; giovedì, sabato e domenica h 10.00 – 18.30 (chiuso il lunedì). L’ingresso e la partecipazione alle attività del Museo è gratuito, per chi lo desidera è possibile effettuare un’offerta libera per il sostegno delle opere culturali e caritatevoli sostenute dai Frati Minori Cappuccini.
Info: Museo dei Cappuccini – Via A. Kramer, 5 – Tel.: 02 771.223.21 – www.museodeicappuccini.it