ALL’INGRESSO
Tu sei, o Dio, la mia protezione,
il mio rifugio, la salvezza della mia vita.
Tu sei la mia forza e la mia difesa;
nel tuo nome mi guidi e mi sostieni.
LETTURA Ap 14, 6-13
Lettura del libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
In quel giorno. Vidi un altro angelo che, volando nell’alto del cielo, recava un vangelo eterno da annunciare agli abitanti della terra e ad ogni nazione, tribù, lingua e popolo. Egli diceva a gran voce: «Temete Dio e dategli gloria, perché è giunta l’ora del suo giudizio. Adorate colui che ha fatto il cielo e la terra, il mare e le sorgenti delle acque». E un altro angelo, il secondo, lo seguì dicendo: «E’ caduta, è caduta Babilonia la grande, quella che ha fatto bere a tutte le nazioni il vino della sua sfrenata prostituzione». E un altro angelo, il terzo, li seguì dicendo a gran voce: «Chiunque adora la bestia e la sua statua, e ne riceve il marchio sulla fronte o sulla mano, anch’egli berrà il vino dell’ira di Dio, che è versato puro nella coppa della sua ira, e sarà torturato con fuoco e zolfo al cospetto degli angeli santi e dell’Agnello. Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli, e non avranno riposo né giorno né notte quanti adorano la bestia e la sua statua e chiunque riceve il marchio del suo nome». Qui sta la perseveranza dei santi, che custodiscono i comandamenti di Dio e la fede in Gesù. E udii una voce dal cielo che diceva: «Scrivi: d’ora in poi, beati i morti che muoiono nel Signore. Sì – dice lo Spirito –, essi riposeranno dalle loro fatiche, perché le loro opere li seguono».
SALMO Sal 54 (55)
Sorgi, o Dio, e vieni a salvare il tuo popolo.
Porgi l’orecchio, Dio, alla mia preghiera,
non nasconderti di fronte alla mia supplica.
Dammi ascolto e rispondimi;
mi agito ansioso e sono sconvolto
dalle grida del nemico, dall’oppressione del malvagio. R
Dico: «Chi mi darà ali come di colomba
per volare e trovare riposo?
Ecco, errando, fuggirei lontano,
abiterei nel deserto.
In fretta raggiungerei un riparo
dalla furia del vento, dalla bufera». R
Disperdili, Signore, confondi le loro lingue.
Ho visto nella città violenza e discordia:
giorno e notte fanno la ronda sulle sue mura;
in mezzo ad essa cattiveria e dolore;
in mezzo ad essa insidia,
e non cessano nelle sue piazze sopruso e inganno. R
VANGELO Mt 10,40-42
✠ Lettura del Vangelo secondo Matteo
In quel tempo. Il Signore Gesù disse: «Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto, avrà la ricompensa del giusto. Chi avrà dato da bere anche un solo bicchiere d’acqua fresca a uno di questi piccoli perché è un discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa».
DOPO IL VANGELO
Mia eredità è il Signore
e io lo attendo e lo desidero.
Egli è buono con chi a lui si affida,
si dona al cuore che lo ricerca.
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Credo, Signore, che tu sei il Cristo,
il Figlio del Dio vivente,
venuto in questo mondo.
ALLA COMUNIONE
Beati i poveri in spirito
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati i miti perché erediteranno la terra.