È trascorso un anno dalla scomparsa di monsignor Luciano Migliavacca (21 ottobre 2013), ma la sua presenza all’interno della Cappella Musicale del Duomo di Milano e della Veneranda Fabbrica non è mai venuta meno. Restano, infatti, le sue composizioni e, soprattutto, resta la sua figura di uomo di fede e di maestro di musica.
Per i Pueri Cantores della Cappella Musicale, che accompagnano le celebrazioni più importanti della vita del Duomo da oltre seicento anni, monsignor Migliavacca è stato un maestro nel significato più pieno del termine. Un educatore che amava i bambini a cui insegnava il cammino della propria vita. La sua produzione musicale è vastissima. In ogni sua opera è possibile leggere in filigrana un linguaggio musicale originale e personalissimo, tale da essere considerato da molti critici un vero e proprio riformatore della musica sacra post-conciliare.
Nel corso della cerimonia tenutasi il 2 novembre scorso presso il Cimitero Monumentale di Milano, il suo nome è stato iscritto tra i grandi del Famedio. Un segno importante del riconoscimento del suo impegno civile, al servizio della musica e delle giovani generazioni.
La Veneranda Fabbrica, in collaborazione con la Chiesa Cattedrale e l’Associazione Amici della Cappella Musicale del Duomo, renderà omaggio a Migliavacca con un concerto interamente dedicato alle sue composizioni, dalla musica sacra ai canti su testi poetici, che si terrà sabato 22 novembre, alle 21, presso la Cappella Feriale del Duomo di Milano (ingresso libero fino a esaurimento posti dalle portine laterali della Cattedrale – Piazza del Duomo, lato Arcivescovado). Le voci della Cappella Musicale, diretta da don Claudio Burgio, si fonderanno così col suono del grande organo della Cattedrale, del pianoforte e degli strumenti che daranno respiro alle emozioni delle composizioni di Migliavacca.
Saranno presenti monsignor Mario Delpini, Vicario generale dell’Arcidiocesi di Milano, e monsignor Gianantonio Borgonovo, Arciprete del Duomo. Nel corso dell’evento, Massimo Poltronieri, presidente dell’Associazione ex alunni della Cappella Musicale, presenterà la Fondazione Migliavacca, appena sorta con il compito di custodire l’eredità artistica del compositore.