Parte il 23 gennaio un nuovo ciclo di sei incontri organizzato da Fondazione culturale Ambrosianeum e Fondazione Matarelli, a cura di Marco Garzonio e Giorgio Lambertenghi Deliliers. Il tema è «Le sfide della medicina nella società del benessere».
I continui progressi in campo sanitario sollevano preoccupazioni sul fronte medico per il rischio di un conflitto tra cultura tecnologico-scientifica e approccio umanistico, con importanti ripercussioni di ordine etico. Si pensi allo stile di vita delle grandi città metropolitane che, pur offrendo occasioni di lavoro e di relazioni, pongono serie problematiche a causa dell’inquinamento atmosferico e dell’altissima concentrazione demografica. Più grande è una città, più elevate sono le possibilità di respirare sostanze tossiche, di soffrire di disturbi psichici o di contrarre malattie infettive vecchie e nuove, queste ultime in aumento per incidenza e gravità.
Ulteriori preoccupazioni riguardano i giovani e gli anziani, soprattutto se residenti nelle periferie. I primi sono spesso protagonisti e vittime del cyberbullismo o di nuove dipendenze (alcool, droghe, internet). I secondi sono invece predisposti a malattie neurodegenerative, in particolare all’Alzheimer, una delle forme più gravi e invalidanti di demenza.
Oggi, però, la ricerca scientifica offre nuovi farmaci biologici e interventi tecnologici fino a poco tempo fa impensabili. Nel caso di alcune malattie ereditarie è infatti possibile intervenire sul Dna correggendo i geni alterati, mentre nel caso delle malattie neuro-degenerative, in particolare del Parkinson, la speranza è la riparazione dei neuroni con il trapianto di cellule staminali sane.
Obiettivo di questi incontri – in programma alle 17.30 all’Ambrosianeum (via delle Ore 3, Milano) è quindi il delineare sfide e prospettive della medicina nella cosiddetta società del benessere, dove le potenzialità in atto devono sempre confrontarsi con una responsabilità etica. E dove occorre ricordare in ogni istante che «la medicina per definizione è servizio alla vita umana, e come tale essa comporta un essenziale e irrinunciabile riferimento alla persona nella sua integrità spirituale e materiale» (Discorso di Papa Francesco ai medici, 20 settembre 2019).
Queste le date: 23 gennaio, 13 febbraio, 19 marzo, 23 aprile, 15 ottobre e 19 novembre.
L’ingresso agli incontri è libero fino a esaurimento posti disponibili
In allegato invito e programma completo