«Dare casa a un futuro di pace» è il tema della nutrita serie di appuntamenti in programma a Erba in occasione del Mese della Pace. Come ormai tradizione, diverse realtà ecclesiali facenti capo al Decanato e associazioni della società civile si uniscono per dare vita a dibattiti, momenti di riflessione, mostre e spettacoli che facciano del mese di gennaio un’occasione per approfondire il valore e l’importanza della pace.
Si comincia mercoledì 15 gennaio, alle 21, al Cine-teatro Excelsior di Erba, con «Non si sogna mai da soli. Costruire cammini di pace», confronto tra Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, e Mario Calabresi, giornalista e scrittore. Partecipa il complesso musicale de I Sulutumana.
A seguire, due eventi teatrali sempre all’Excelsior. Mercoledì 22 gennaio, alle 21.15, «Pacem in terris», scritto e interpretato da Lucilla Giagnoni (biglietto 7 euro, prenotazioni a mesedellapace@gmail.com). Sabato 1 febbraio, alle 21, «‘U Parrinu. La mia storia con padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia», spettacolo teatrale di e con Christian Di Domenico, promosso dalla Commissione per la Pastorale giovanile del Decanato (ingresso libero).
Poi si torna ai dibattiti. Mercoledì 12 febbraio, alle 21, nella Sala della Comunità di via San Maurizio, Mauro Magatti, sociologo ed economista, e Chiara Giaccardi, docente di Sociologia e antropologia dei media, riflettono su «La scommessa della pace. Tra memoria e progetti di futuro».
Infine, giovedì 27 febbraio, alle 21, sempre nella Sala della Comunità di via San Maurizio, saranno monsignor Gian Carlo Perego, Arcivescovo di Ferrara, e Kossi Komla Ebri, medico e scrittore, a confrontarsi su «Artigiani della pace. La paziente ricerca di verità e giustizia».
Tutte le serate saranno trasmesse da Radio Mater.
Inoltre, per tutto il mese di febbraio, presso lo spazio espositivo nella Stazione Fnm di Erba, sarà allestita la mostra fotografica “Marginalità” di Ljdia Musso (ingresso libero).