Link: https://www.chiesadimilano.it/news/milano-lombardia/in-piazza-duomo-10-mila-piatti-vuoti-per-dire-no-alla-fame-288493.html
Percorsi ecclesiali

L’Ottobre missionario straordinario

Sirio 09 - 15 dicembre 2024
Share

Milano

In Piazza Duomo 10 mila piatti vuoti per dire no alla fame

Con la pixel art urbana Cefa onlus ha realizzato la prima tappa italiana di «In the name of Africa»

7 Ottobre 2019

È partita da Piazza Duomo, a Milano, sabato, 5 ottobre l’ottava edizione di «In the name of Africa», l’iniziativa lanciata da Cefa – Il seme della solidarietà, nell’ambito degli eventi dedicati alla Giornata mondiale dell’Alimentazione (16 ottobre), nata proprio per sensibilizzare istituzioni, stakeholder e opinione pubblica sull’emergenza fame nel mondo, un problema endemico che, solo nel 2018 ha interessato più di 820 milioni di persone (pari a 1 individuo su 9), 9 milioni in più rispetto al 2017. L’iniziativa – da quest’anno insignita dalla Medaglia del Presidente della Repubblica – è stata patrocinata dal Comune di Milano e l’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo ed è stata compresa dalla Diocesi nel calendario del mese missionario straordinario.

Cefa Onlus ha messo in scena la più grande performance di pixel art urbana partecipata e solidale mai allestita prima. Piazza Duomo, con i suoi 17 mila metri quadrati di superficie, si è trasformata in una grande “tavola della solidarietà” apparecchiata con 10 mila piatti bianchi, vuoti, per ricordare che ancora oggi troppe persone non hanno accesso al cibo. Grazie alla collaborazione di volontari e persone comuni, i piatti a uno a uno sono stati capovolti per formare, dapprima, il disegno dell’Africa, poi quello di un libro da cui nasce una spiga – illustrazione ideata dal noto fumettista Francesco Tullio Altan – e, infine, la sagoma dell’Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci, a sottolineare – proprio nel cinquecentenario della scomparsa del Genio- come l’educazione e lo studio, la formazione agricola e la conoscenza tecnica siano i mezzi fondamentali per sconfiggere la fame.

«Per l’ottavo anno consecutivo portiamo “In the name of Africa» nelle principali piazze italiane riempendole con diecimila piatti vuoti a simboleggiare la fame nel mondo. Grazie alla monumentale performance di pixel art da questi piatti vuoti abbiamo dato vita a un’opera d’arte partecipata, perché insieme la fame si può e si deve combattere – ha dichiarato Giovanni Beccari, responsabile Comunicazione e Raccolta Fondi Cefa Onlus. – Ai partecipanti in piazza è stata distribuita una copia del libro Leonardo da Vinci. In the name of Africa a cui abbiamo legato un palloncino a forma di cuore. Il libro con il palloncino hanno poi riempito ogni piatto perché passione e formazione sono gli ingredienti alla base della lotta alla fame».

«In the name of Africa» è una manifestazione nata nel 2011 proprio allo scopo di promuovere lo sviluppo delle comunità rurali africane attraverso attività di formazione sul campo, principalmente nel settore dell’agricoltura, insegnando pratiche agronomiche sostenibili e fornendo gli strumenti necessari quali libri, sementi, attrezzi e tutto il necessario per migliorare e aumentare il loro sviluppo agricolo. In particolare, Cefa Onlus sostiene la scuola agraria di Dabaga, nel distretto di Kilolo, in Tanzania, nata nel 2015 su iniziativa di Fra Paolo, presente in Piazza Duomo a testimoniare l’importanza dell’iniziativa.

Il Dabaga Institute of Agriculture (Dia) è una scuola superiore di agraria, che negli anni è diventata punto di riferimento per la sperimentazione, lo sviluppo e la promozione di nuove colture e tecniche agronomiche nel Distretto di Kilolo. Nel corso di questi anni, il Cefa ha supportato la Scuola in vari modi: contribuendo alla copertura dei costi del personale didattico, dotando l’istituto di laboratori, attrezzature didattiche, macchine agricole. Tra gli interventi più recenti vale la pena ricordare la realizzazione, nel 2019, di un allevamento didattico per la produzione di piccoli animali da cortile (polli, anatre, capre da latte, suini e conigli).

«La performance di pixel art con cui si celebra la Giornata Mondiale dell’Alimentazione – ha commentato Giuseppe Sala, Sindaco di Milano – offre un’insostituibile occasione per scuotere le coscienze e stimolare l’azione a ogni livello. Per contrastare la fame nel mondo c’è bisogno anche di momenti di aggregazione e partecipazione. Per questo motivo, sono molto felice che piazza del Duomo abbia ospitato l’iniziativa di Cefa, “In the Name of Africa”. Con Expo 2015 e con il Milan Food Policy Pact, Milano ha fatto suo l’impegno a promuovere politiche alimentari sostenibili per garantire a tutti cibo sano, sicuro e sufficiente. Oggi insieme a Cefa, lo ribadisce con crescente determinazione».

Dopo Milano, l’iniziativa arriverà, per la prima volta in piazza del Popolo a Roma (sabato 12 ottobre), e, infine, in Piazza Maggiore a Bologna (sabato 19 ottobre). «In the name of Africa» è stata realizzata con il contributo di BBC Services, Confcooperative, Gruppo Camst, Eridania e Scripta Maneant e in collaborazione con AOI Cooperazione e Solidarietà Internazionale, Focsiv – Volontari nel mondo, MLC – Movimento Cristiano Lavoratori, Penny Wirton- Scuola di Italiano.