ALL’INGRESSO
Questo santo martire
fu testimone del Vangelo di Cristo fino alla morte,
non si lasciò intimorire dai malvagi
perché la sua fede era salda come la roccia. Alleluia.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
La tua grazia, o Dio, confortò il martire Vittore a condividere con serenità la sofferenza di Cristo; la stessa grazia, diffusa largamente nei nostri cuori dallo Spirito Santo, ci renda capaci di sopportare ogni pena e ci doni la gioia di camminare verso il regno nell’amore del tuo Figlio, Gesù Cristo, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA At 6, 8-15
Lettura degli Atti degli Apostoli
In quei giorni. Stefano, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e segni tra il popolo. Allora alcuni della sinagoga detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli della Cilìcia e dell’Asia, si alzarono a discutere con Stefano, ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava. Allora istigarono alcuni perché dicessero: «Lo abbiamo udito pronunciare parole blasfeme contro Mosè e contro Dio». E così sollevarono il popolo, gli anziani e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo condussero davanti al sinedrio. Presentarono quindi falsi testimoni, che dissero: «Costui non fa che parlare contro questo luogo santo e contro la Legge. Lo abbiamo infatti udito dichiarare che Gesù, questo Nazareno, distruggerà questo luogo e sovvertirà le usanze che Mosè ci ha tramandato». E tutti quelli che sedevano nel sinedrio, fissando gli occhi su di lui, videro il suo volto come quello di un angelo.
SALMO Sal 26 (27)
Tu sei la mia luce e la mia salvezza, Signore.
Oppure: Alleluia, alleluia, alleluia.
Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura? R
Quando mi assalgono i malvagi
per divorarmi la carne,
sono essi, avversari e nemici,
a inciampare e cadere. R
E ora rialzo la testa
sui nemici che mi circondano.
Immolerò nella sua tenda sacrifici di vittoria,
inni di gioia canterò al Signore. R
VANGELO Gv 6, 16-21
✠ Lettura del Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo. Venuta la sera, i suoi discepoli scesero al mare, salirono in barca e si avviarono verso l’altra riva del mare in direzione di Cafàrnao. Era ormai buio e Gesù non li aveva ancora raggiunti; il mare era agitato, perché soffiava un forte vento. Dopo aver remato per circa tre o quattro miglia, videro Gesù che camminava sul mare e si avvicinava alla barca, ed ebbero paura. Ma egli disse loro: «Sono io, non abbiate paura!». Allora vollero prenderlo sulla barca, e subito la barca toccò la riva alla quale erano diretti.
DOPO IL VANGELO
Né morte né vita né forza alcuna del mondo
Potranno separarci dall’amore di Cristo. Alleluia.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Tu che rinvigorisci la fede e sorreggi la nostra stanchezza, o Dio forte e buono, donaci, sull’esempio e per le preghiere del martire Vittore, di partecipare alla passione del tuo Unigenito per conseguire, nella tua gloria, la gioia della beata risurrezione.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
Guarda benignamente, o Dio d’amore, alle offerte che ti presentiamo ed effondi su questa celebrazione lo Spirito Santo perché accenda in noi quell’ardore di carità che consentì al martire Vittore di superare atroci tormenti.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Cristo tuo Figlio, offrendo la sua vita per il nostro riscatto, ci amò sino alla fine e così ci insegnò che non c’è carità più grande di quella di chi accetta di dare la propria vita per i fratelli. A questa scuola, Vittore, discepolo vero e fedele, con il suo martirio diede dinanzi agli uomini la suprema prova di amore.
Ora la Chiesa si allieta e unisce la sua voce al canto degli angeli e di tutti i martiri che senza fine inneggiano alla tua gloria: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
«Se qualcuno vuol venire dietro a me,
rinneghi se stesso,
prenda la sua croce e mi segua»
– dice il Signore –. Alleluia.
ALLA COMUNIONE
Il sangue dei martiri è versato per Cristo,
in cielo essi raccolgono il premio eterno. Alleluia.
DOPO LA COMUNIONE
O Dio, che nel martirio di san Vittore hai mirabilmente riproposto alla nostra fede il mistero della croce, dona a tutti noi che siamo stati fortificati dalla celebrazione di questo sacrificio di perseverare nell’adesione al Vangelo e di collaborare alla salvezza dei fratelli.
Per Cristo nostro Signore. Amen