
“Uno di noi”: così si intitola la mostra fotografica sul giovanissimo beato Carlo Acutis – che sarà proclamato santo a fine aprile, durante il Giubileo degli Adolescenti – che le Scuole FAES di Milano, per prime in città, ospitano fino a venerdì 21 marzo nella sede di via Amadeo 11.
La mostra – gratuita e aperta a tutti – è già visitabile e rimarrà aperta da lunedì a venerdì dalle 17.30 alle 19.30. A fare da guida, a turno, una trentina di ragazzi e ragazze delle scuole medie FAES Argonne e Monforte, che si sono preparati per alternarsi nelle spiegazioni ai visitatori.
Si chiama “Uno di noi”, appunto, perché le immagini mostrano la storia di un ragazzo milanese con gli stessi interessi dei suoi coetanei – il pallone, il sassofono, il volontariato – che ha saputo trasformare la sua vita in un messaggio di speranza e di fede servendosi della sua più grande passione, l’informatica. Esperto programmatore, ha avvicinato i più giovani al Vangelo attraverso il web e a soli 14 anni ha creato un sito internet per mappare i miracoli eucaristici nel mondo, tanto da essere definito da alcuni “l’influencer di Dio”. Purtroppo l’anno successivo, nel 2006, è morto appena quindicenne a causa di una leucemia fulminante.
«Abbiamo deciso di ospitare la mostra – spiega don Carlos, uno dei cappellani delle Scuole FAES di Milano – perché con i nostri ragazzi e ragazze delle scuole medie già da alcuni anni andiamo a visitare la parrocchia frequentata da Carlo Acutis a Milano, Santa Maria Segreta, dove si può seguire un percorso per conoscere meglio questa figura così ispiratrice per i nostri giovani. Tutti rimangono molto colpiti dalla sua storia di ragazzo normale divenuto un grande esempio di vita cristiana. Infatti, in diversi hanno voluto saperne di più e faranno da guida agli altri studenti del FAES e a tutti coloro che vorranno venire in via Amadeo a visitare la mostra».
Quest’anno si celebra il 50esimo anniversario della fondazione delle Scuole FAES di Milano, istituto paritario bilingue con oltre 1200 studenti dal nido ai licei – scientifico, classico e delle scienze umane – nato nell’estate 1974 con l’obiettivo di essere una scuola di famiglie per famiglie (FAES significa appunto Famiglia e Scuola) con al centro gli studenti, a cui fornire educazione personalizzata, didattica partecipativa e supporto attraverso il sistema del tutoring.