
Nell’ambito del progetto “Labora et Ora”, organizzato dai circoli ACLI di Masate e Basiano e di Vaprio d’Adda, offriamo una occasione di pensiero sul tema del legame tra lavoro e giustizia tramite la rappresentazione teatrale “Senza fine” a cura delle Officine Meccaniche Teatrali, venerdì 28 marzo alle ore 21 presso “La Megaditta”, via S. Basilio 7 a Basiano.
La serata fa parte degli eventi formativi in occasione della XXX giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie organizzata da Libera, dal titolo “Il vento della memoria semina giustizia”.
Questo spettacolo coglie la preoccupazione vissuta da Giancarlo Siani, giornalista assassinato dalla camorra per aver approfondito e raccontato i rapporti e le gerarchie delle famiglie camorriste. Le sue indagini agli inizi degli anni ’80, denunciavano un mondo lavorativo rotto e corrotto, di appalti e subappalti, caratterizzato dalla mancanza di lavoro nel sud Italia, dalla scarsa sicurezza e da contratti precari.
Problematica purtroppo ancora contemporanea ed estendibile a tutto il Paese.
La nostra Costituzione appare spesso non rispettata rendendo oggi ancora più necessaria la lotta a difesa di quei diritti spesso negati ai nostri giovani e agli strati sociali che allora come oggi respirano e vivono ai margini della nostra società.
Lo spettacolo “Senza Fine” porta in scena una riflessione che parte dalla storia di Siani e procede con lui come guida per leggere la contemporaneità: il mondo del lavoro non è davvero cambiato, e nemmeno l’Italia.
Il grido di denuncia di Siani suona oggi ancora maledettamente attuale: manifesta quanto sia importante l’informazione e come solo attraverso un dialogo sano e costante, l’impegno e la speranza possono essere condivise fino a diventare forza di trasformazione, per un mondo del lavoro dove non si perda la vita cadendo da un’impalcatura o asfissiato in una cisterna.
Il lavoro deve dare dignità non toglierla.
Lo spettacolo
Con contributi di testo originali della compagnia. Regia di “Senza Fine” è firmata da Stefania Zito.
Coreografie di Riccardo Meroni
L’evento è patrocinato dall’Unione Lombarda dei Comuni di Basiano e Masate, con la collaborazione degli oratori di Masate e Basiano, dell’Istituto scolastico Basiano-Masate, della Rete Antimafia Martesana, del Presidio di Libera Martesana e dai circoli ACLI della zona Martesana Est.
Per informazioni: acli.masatebasiano@gmail.com