
E’ possibile trasformare un grande dolore in un segno di Speranza?
Si, ne siamo convinti, perché, come scrive lo scrittore irlandese Colum MacCann, le “storie contano, le storie hanno il potere di cambiare il corso della Storia, possono salvarci, sono la colla che ci tiene uniti”.
E sono proprio due storie di grande dolore ma anche di grande Speranza al cuore di una serata nella Basilica di San Babila, lunedì 10 marzo, alle ore 21.
Saranno presenti Gino Cecchettin, papà di Giulia, vittima di un femminicidio e fondatore della fondazione a lei dedicata e Alessandro Milan, giornalista e scrittore, fondatore dell’associazione Wondy Sono io, dedicata alla moglie Francesca Del Rosso, scomparsa prematuramente per un tumore.
A intervallare i loro racconti alcune letture tratte dai libri Cara Giulia e Mi vivi dentro, a cura di Maurizio Esposito.
La serata sarà moderata da Catia Caramelli, giornalista di Radio24.