Da Vatican News
«Nella giornata odierna le condizioni cliniche del Santo Padre si sono mantenute stabili. Non ha presentato episodi di insufficienza respiratoria, né broncospasmo. È rimasto apiretico, sempre vigile, collaborante alle terapie e orientato». È quanto riferisce il bollettino della Sala Stampa della Santa Sede diffuso nella serata martedì 4 marzo, riguardo lo stato di salute del Papa, ricoverato dal 14 febbraio al Policlinico Gemelli.
«Questa mattina è passato alla ossigenoterapia ad alti flussi e ha eseguito la fisioterapia respiratoria – prosegue il bollettino -. Questa notte, come programmato, verrà ripresa la ventilazione meccanica non invasiva fino a domani mattina. La prognosi rimane riservata. Durante la giornata ha alternato preghiera e riposo e questa mattina ha ricevuto l’Eucarestia».
«Il quadro clinico generale si presenta dunque stabile anche riguardo il cuore, i reni e i valori del sangue – si legge ancora -. La frequenza dei broncospasmi non è inaspettata nel contesto di una polmonite come quella del Papa. La situazione generale resta complessa».
«Il Papa ha riposato bene nella notte e si è svegliato poco dopo le otto», ha fatto sapere questa mattina la Sala Stampa.