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Sirio 10 - 16 marzo 2025
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Formazione

Aggiornamento del clero, l’autorità necessaria

Lunedì 3 febbraio all’Università Cattolica incontro promosso dall’Arcidiocesi, da «La Rivista del Clero Italiano», da «Vita e pensiero» e dall’ateneo. Tra gli ospiti Monica Martinelli, Luca Bagetto, Stella Morra, Eraldo Affinati e Antonio Loffredo

15 Gennaio 2025

È necessario recuperare una dimensione positiva dell’autorevolezza in campo pastorale e sociale, perché se ne è affievolito il senso e il valore, che non è quello di un ritorno al patriarcato prevaricante, ma la capacità di guidare e aprire strade indicando orizzonti fecondi.

Come la Parola può essere autorevole e guidare in un mondo così bisognoso di sanare conflitti e soccorrere i più deboli? Se ne parlerà nell’incontro di aggiornamento del clero «L’autorità che serve», organizzato dalla Formazione del Clero insieme alla Rivista del Clero Italiano (edita da Vita e Pensiero) e in programma lunedì 3 febbraio, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30, nella Cripta Aula Magna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (iscrizione online). Una giornata di formazione per il clero, ma aperta a tutti gli interessati (vedi qui la locandina).

Il programma

Dopo i saluti introduttivi di Giuliano Zanchi, direttore della Rivista del Clero Italiano, la giornata si aprirà con Monica Martinelli, sociologa, docente dell’Università Cattolica, con un intervento intitolato «Autorità. Custodire l’essenziale». Martinelli è autrice con Mauro Magatti del libro La porta dell’autorità (ed. Vita e Pensiero), dove appunto spiega come un mondo senza autorità non sia possibile, se non a costo di perdere la libertà. L’autorità può essere vista come una porta che, mentre inquadra – definendo così una direzione -, al tempo stesso apre a un futuro che ancora non c’è ma che pure non procede dal nulla.

Secondo ospite sarà Luca Bagetto, che parlerà del binomio cristianesimo e civiltà, sul «Far credere», come sfida di una tradizione. Bagetto, filosofo, docente dell’Università di Pavia e presso l’Istituto di ricerca di psicoanalisi applicata di Milano, è autore del volume San Paolo. L’interruzione della Legge (ed. Feltrinelli), che attualizza il messaggio evangelico con un sorprendente parallelo tra l’epoca ellenistica e la globalizzazione, che condividono l’urgenza della ricerca di un riparo dalla legge astratta e vessatoria.

Dopo il dibattito i lavori riprenderanno alle 14.30 con Stella Morra, teologa, docente presso la Pontificia Università Gregoriana e attenta studiosa di de Certeau, che ha tra i suoi cardini proprio il tema del potere e dell’autorità come autorialità, capacità di aprire e indicare strade. L’intervento è intitolato «Tra di voi non sia così. Poteri, ministeri e comunità nella Chiesa».

La giornata si chiuderà con il dialogo «Autorità e generazioni. Nell’epoca di crisi della trasmissione» tra Eraldo Affinati, scrittore, insegnante e animatore culturale, e don Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanità di Napoli, moderato da monsignor Luca Bressan.

I due interlocutori sono testimoni e fautori di altrettante esperienze concrete di buona autorevolezza, quella appunto che indica, soprattutto ai giovani, orizzonti di esperienza reali per cui vale la pensa spendersi. Affinati ha fondato con la moglie la Scuola Penny Wirton per l’insegnamento gratuito dell’italiano ai migranti che oggi ha diverse sedi, ricevendo anche il plauso del presidente della Repubblica Mattarella. Don Loffredo è fautore del recupero e della valorizzazione delle Catacombe partenopee e la gestione innovativa di questo bene culturale di rara importanza storico-archeologica effettuata dai giovani del rione costituitisi in cooperativa, grazie alla quale un bene comune non solo è tornato a essere visitato, ma ha creato lavoro per i giovani più fragili, generando un’economia reale non sostenuta da finanziamento pubblico: i giovani hanno investito in questa attività soldi raccolti presso Fondazioni e le loro energie di volontariato.