ALL’INGRESSO
«Io sono la salvezza del popolo – dice il Signore –;
per qualunque tribolazione mi invocheranno,
li esaudirò e sarò per sempre il loro Dio».
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
O Dio onnipotente, guida la nostra vita nell’obbedienza al tuo volere e dona di arricchire la propria esistenza con opere di giustizia a chi cerca di operare nel nome del Signore Gesù, il Figlio unico da te amato.
Per lui che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA Sir 25, 1-6
Lettura del libro del Siracide
Di tre cose si compiace l’anima mia, ed esse sono gradite al Signore e agli uomini: concordia di fratelli, amicizia tra vicini, moglie e marito che vivono in piena armonia. Tre tipi di persone detesta l’anima mia, la loro vita è per me un grande orrore: il povero superbo, il ricco bugiardo, il vecchio adultero privo di senno. Se non hai raccolto in gioventù, che cosa vuoi trovare nella vecchiaia? Quanto s’addice il giudicare ai capelli bianchi e agli anziani il saper dare consigli! Quanto s’addice la sapienza agli anziani, il discernimento e il consiglio alle persone onorate! Corona dei vecchi è un’esperienza molteplice, loro vanto è temere il Signore.
SALMO Sal 89 (90)
Donaci, Signore, la sapienza del cuore.
Gli anni della nostra vita sono settanta,
ottanta per i più robusti,
e il loro agitarsi è fatica e delusione;
passano presto e noi voliamo via. R
Chi conosce l’impeto della tua ira
e, nel timore di te, la tua collera?
Insegnaci a contare i nostri giorni
e acquisteremo un cuore saggio. R
Ritorna, Signore: fino a quando?
Abbi pietà dei tuoi servi!
Saziaci al mattino con il tuo amore:
esulteremo e gioiremo per tutti i nostri giorni.
VANGELO Mc 9, 33-37
✠ Lettura del Vangelo secondo Marco
In quel tempo. Il Signore Gesù e i discepoli giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato».
DOPO IL VANGELO
Nel mio affanno invocai il Signore,
nell’angoscia gridai al mio Dio,
e ascoltò dal suo tempio la mia voce,
al suo orecchio pervenne il mio grido.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Accogli, o Padre, nella tua bontà infinita i desideri del tuo popolo in preghiera: aiutaci a conoscere le esigenze della tua legge di grazia e infondici la forza di attuarle nella nostra vita.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
Accogli, o Dio altissimo, le offerte che umilmente ti presentiamo; donaci la grazia di una dedizione piena e sincera e il conseguimento della vita eterna.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta lodarti ed esaltarti, o Padre di immensa misericordia.
Cristo Signore nostro, mosso a pietà degli errori umani è voluto nascere dalla Vergine Maria; con la sua morte volontaria sulla croce ci ha liberato dalla morte eterna e con la sua risurrezione ci ha conquistato a una vita senza fine.
Riconoscenti e gioiosi per questo dono di grazia, ci uniamo concordi alle schiere degli angeli e dei santi che inneggiano alla tua gloria: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Noi ti rendiamo grazie, o Dio;
invocando il tuo nome,
narriamo i tuoi prodigi.
ALLA COMUNIONE
«Convertitevi finché è tempo,
figli degli uomini – dice il Signore –.
E io scriverò i vostri nomi
nel libro del Padre mio che è nei cieli».
DOPO LA COMUNIONE
In virtù del sacrificio che abbiamo celebrato, purificaci, o Dio, da ogni contaminazione del cuore e donaci desideri giusti perché tu li possa sempre esaudire.
Per Cristo nostro Signore. Amen