«La speranza non delude. Riscoprire una virtù necessaria». S’intitola così la due-giorni residenziale di riflessione teologica proposta dall’Azione cattolica ambrosiana l’11 e 12 gennaio al Centro pastorale di Seveso, che prende le mosse dal tema scelto da papa Francesco per il Giubileo 2025, ma che fa riferimento anche all’attualità perché la speranza è una virtù quanto mai messa a dura prova dai drammi di quest’epoca.
Interverranno Francesca Peruzzotti, che ha al suo attivo un dottorato di ricerca in Scienze della cultura e il dottorato canonico in Filosofia con una tesi su Hans Urs von Balthasar e Jean-Luc Marion; don Francesco Scanziani, prete teologo e docente nella diocesi di Milano; Alberto Conci, professore di liceo e docente all’Istituto di Scienze religiose di Trento e alla Philosophisch-Theologische Hochschule di Bolzano-Brixen.
La due-giorni, che è diventata ormai un appuntamento fisso nel mese di gennaio, intende offrire un’opportunità di formazione teologica di alta qualità, ma popolare e accessibile a tutti, in particolare ai laici impegnati nelle comunità cristiane. «Speriamo di godere della presenza di persone con forme di vita, ministeri e professioni diversificate, come accaduto nelle scorse edizioni – auspica Matteo De Matteis, giovane professore di religione, che fa parte della commissione teologica dell’Ac e organizza l’iniziativa -. Sarà utile in special modo ai laici e alle laiche, perché in questi anni il clero diminuisce e aumenta la considerazione delle potenzialità dei battezzati. Siamo pronti a prendere in mano le nostre parrocchie e diventare finalmente protagonisti in una Chiesa sinodale, ma per essere all’altezza di questo compito ci vogliono anche competenze teologiche».
«La speranza è il tema principale del Giubileo – aggiunge De Matteis – ed è caratteristica del modo cristiano di guardare alla storia, alla vita e a ciò che sarà dopo di noi. Gli stimoli ricevuti dai tre teologi invitati interagiranno con il vissuto personale dei partecipanti, attivando domande, percorsi di pensiero ed energie latenti, per aiutarci tutti a diventare seminatori di speranza nei nostri ambienti di vita quotidiana».
La due giorni, che si svolge dalle 9 di sabato 11 gennaio alle 14 di domenica 12, con pernottamento e vitto nella struttura del Centro pastorale di Seveso (l’ex Seminario), prevede una metodologia attiva con le relazioni degli esperti, tempo per l’approfondimento personale su testi e materiale predisposto e confronto a gruppi, per arrivare a una sintesi finale.
Altre informazioni sul sito www.azionecattolicamilano.it
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