ALL’INGRESSO
Questo sacerdote con tutto il cuore
ha cantato al suo Dio,
aprì le sue mani al misero,
portò amore al povero
e amò colui che lo aveva creato.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
O Dio, tu hai voluto che il santo vescovo Francesco [di Sales] si facesse tutto a tutti nella carità apostolica; concedi anche a noi di testimoniare, nel servizio dei fratelli, la dolcezza irresistibile del tuo amore di Padre.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA Sir 44, 1; 47, 2-7
Lettura del libro del Siracide
Facciamo ora l’elogio di uomini illustri, dei padri nostri nelle loro generazioni. Come dal sacrificio di comunione si preleva il grasso, così Davide fu scelto tra i figli d’Israele. Egli scherzò con leoni come con capretti, con gli orsi come con agnelli. Nella sua giovinezza non ha forse ucciso il gigante e cancellato l’ignominia dal popolo, alzando la mano con la pietra nella fionda e abbattendo la tracotanza di Golia? Egli aveva invocato il Signore, l’Altissimo, che concesse alla sua destra la forza di eliminare un potente guerriero e innalzare la potenza del suo popolo. Così lo esaltarono per i suoi diecimila, lo lodarono nelle benedizioni del Signore offrendogli un diadema di gloria. Egli infatti sterminò i nemici all’intorno e annientò i Filistei, suoi avversari; distrusse la loro potenza fino ad oggi.
SALMO Sal 17 (18)
Cantiamo al Signore, salvezza del suo popolo.
La via di Dio è perfetta,
la parola del Signore è purificata nel fuoco;
egli è scudo per chi in lui si rifugia. R
Viva il Signore e benedetta la mia roccia,
sia esaltato il Dio della mia salvezza.
Per questo, Signore, ti loderò tra le genti
e canterò inni al tuo nome. R
Egli concede al suo re grandi vittorie,
si mostra fedele al suo consacrato,
a Davide e alla sua discendenza per sempre. R
VANGELO Mc 4, 10b. 21-23
✠ Lettura del Vangelo secondo Marco
In quel tempo. Il Signore Gesù diceva a quelli che erano intorno a lui insieme ai Dodici: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!».
DOPO IL VANGELO
I tuoi sacerdoti, o Signore,
si vestano di giustizia,
e i tuoi fedeli cantino di gioia.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Donaci, o Dio, di scrutare con sollecitudine appassionata i disegni della tua provvidenza, seguendo gli esempi e gli insegnamenti di san Francesco, e di abbandonarci con fiducia al tuo amore che non conosce confini.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
O Padre, questo sacrificio, suprema e perenne testimonianza dell’amore del tuo Figlio, comunichi a noi l’ardore del tuo Santo Spirito che infiammò il cuore umile e mite di san Francesco.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta celebrarti, o Dio di infinita clemenza.
Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, pastore unico e supremo di tutto il tuo gregge, prima di entrare nella gloria invisibile, pose i vescovi, vicari del suo amore, a reggere il popolo santo che egli ti aveva acquistato nel suo Sangue.
Con l’aiuto della tua grazia, o Padre di immensa bontà, il vescovo san Francesco seppe essere un pastore secondo il tuo cuore, guida ed esempio alla Chiesa a lui affidata, dispensatore accorto e infaticabile non di terrene ricchezze, ma di valori eterni.
E oggi che, coronato di luce perenne, loda nei cieli la tua infinita grandezza, alla sua voce e a quella di tutti i beati uniamo anche la nostra, cantando a te, Padre, unico Dio col Figlio e con lo Spirito Santo, l’inno della gioia senza fine: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
Beato quel servo
che il Signore al suo ritorno troverà a vegliare;
in verità vi dico:
gli affiderà la cura di tutti i suoi beni.
ALLA COMUNIONE
Ecco il servo saggio e fedele,
che il Signore pose a capo della sua casa
per distribuire a tempo debito
il necessario nutrimento.
DOPO LA COMUNIONE
O Dio, che ci hai dato la gioia di partecipare ai tuoi sacramenti nel ricordo del santo vescovo Francesco, fa’ che in ogni circostanza della vita imitiamo la sua carità paziente e benevola, così da condividere un giorno la sua gloria nel cielo.
Per Cristo nostro Signore. Amen