Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo
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VI Giorno dell’Ottava del Natale del Signore

30 Dicembre 2024

ALL’INGRESSO  
Dio ha tanto amato il mondo
da mandare il suo Figlio unigenito
perché chiunque crede in lui non muoia,
ma abbia la vita eterna.

ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
La tua salvezza, o Dio onnipotente, che ci è apparsa nell’ora del natale di Cristo come luce inattesa nel cielo notturno, illumini e rinnovi il nostro cuore.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, che vie e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen

LETTURA Mi 4, 6-8
Lettura del profeta Michea

«In quel giorno – oracolo del Signore – radunerò gli zoppi, raccoglierò i dispersi e coloro che ho trattato duramente. Degli zoppi io farò un resto, dei lontani una nazione forte». E il Signore regnerà su di loro sul monte Sion, da allora e per sempre. E a te, torre del gregge, colle della figlia di Sion, a te verrà, ritornerà a te la sovranità di prima, il regno della figlia di Gerusalemme.

SALMO Sal 95 (96)

Lode a te, Signore, re di eterna gloria.

Date al Signore, o famiglie dei popoli,
date al Signore gloria e potenza,
date al Signore la gloria del suo nome. R

Portate offerte ed entrate nei suoi atri,
maestà e onore sono davanti a lui,
forza e splendore nel suo santuario. R

Dite tra le genti: «Il Signore regna!».
È stabile il mondo, non potrà vacillare!
Egli giudica i popoli con rettitudine. R

EPISTOLA 2Cor 1, 1-7
Seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi

Paolo, apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Timòteo, alla Chiesa di Dio che è a Corinto e a tutti i santi dell’intera Acaia: grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo. Sia benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, Padre misericordioso e Dio di ogni consolazione! Egli ci consola in ogni nostra tribolazione, perché possiamo anche noi consolare quelli che si trovano in ogni genere di afflizione con la consolazione con cui noi stessi siamo consolati da Dio. Poiché, come abbondano le sofferenze di Cristo in noi, così, per mezzo di Cristo, abbonda anche la nostra consolazione. Quando siamo tribolati, è per la vostra consolazione e salvezza; quando siamo confortati, è per la vostra consolazione, la quale vi dà forza nel sopportare le medesime sofferenze che anche noi sopportiamo. La nostra speranza nei vostri riguardi è salda: sappiamo che, come siete partecipi delle sofferenze, così lo siete anche della consolazione.

VANGELO Lc 11, 27b-28
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca

In quel tempo. Una donna dalla folla alzò la voce e disse al Signore Gesù: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!». Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».

DOPO IL VANGELO  
A Gesù la parola del Padre disse:
«Tu sei mio Figlio in eterno:
io ti ho generato».

A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
O Dio, che ci sostieni con provvido amore nel tempo presente e ci prepari per la vita eterna, non negare al tuo popolo le gioie semplici e necessarie nel suo cammino terreno perché aspiri con più serena fiducia alla felicità che non ha fine.
Per Cristo nostro Signore. Amen

SUI DONI
Accogli, o Dio, l’offerta del tuo popolo e donaci in questo sacramento di salvezza il possesso dei beni eterni, nei quali crediamo e speriamo con amore di figli.
Per Cristo nostro Signore. Amen

PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, perché allo sguardo della nostra fede è sorto, come luce vera del mondo, il nostro Salvatore.
E noi con cuore esultante, uniti alle schiere degli angeli, inneggiamo alla tua gloria: Santo…

ALLO SPEZZARE DEL PANE
Oggi è nato il Cristo, è apparso il Salvatore;
sulla terra cantano gli angeli,
esultano gli arcangeli;
oggi i giusti si allietano dicendo:
«Gloria a Dio nel più alto dei cieli».

ALLA COMUNIONE  
In principio, prima dei secoli,
il Verbo era Dio;
ed egli oggi è nato
per salvare il mondo.
Il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi.

DOPO LA COMUNIONE
O Dio, che hai rivelato al mondo lo splendore della tua gloria con la divina maternità della Vergine, donaci di accogliere con fede pura il grande prodigio dell’incarnazione del tuo Figlio e di celebrarlo sempre con amore sincero.
Per lui che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen