ALL’INGRESSO
Il Re dei cieli, nato da una vergine,
oggi è venuto tra noi a richiamare al cielo
l’uomo che aveva peccato.
La schiera degli angeli gioisce
perché la stirpe umana
ha ritrovato l’eterna giovinezza.
ALL’INIZIO DELL’ASSEMBLEA LITURGICA
O Dio, che nel prodigio della maternità verginale hai sottratto la natura umana del tuo Figlio al contagio dei figli di Adamo, rendi anche noi partecipi di questo radicale rinnovamento e liberaci da ogni traccia dell’antica contaminazione.
Per Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e nostro Dio, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen
LETTURA Mi 5, 2-4a
Lettura del profeta Michea
In quei giorni. Il Signore parlò a Michea dicendo: «Dio li metterà in potere altrui fino a quando partorirà colei che deve partorire; e il resto dei tuoi fratelli ritornerà ai figli d’Israele. Egli si leverà e pascerà con la forza del Signore, con la maestà del nome del Signore, suo Dio. Abiteranno sicuri, perché egli allora sarà grande fino agli estremi confini della terra. Egli stesso sarà la pace!».
SALMO Sal 95 (96)
Gloria nei cieli e gioia sulla terra.
Cantate al Signore un canto nuovo,
cantate al Signore, uomini di tutta la terra.
Cantate al Signore, benedite il suo nome,
annunciate di giorno in giorno la sua salvezza. R
Gioiscano i cieli, esulti la terra,
risuoni il mare e quanto racchiude;
sia in festa la campagna e quanto contiene,
acclamino tutti gli alberi della foresta. R
Esultino davanti al Signore che viene:
sì, egli viene a giudicare la terra;
giudicherà il mondo con giustizia
e nella sua fedeltà i popoli. R
EPISTOLA Gal 1, 1-5
Lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Paolo, apostolo non da parte di uomini, né per mezzo di uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti, e tutti i fratelli che sono con me, alle Chiese della Galazia: grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo, che ha dato se stesso per i nostri peccati al fine di strapparci da questo mondo malvagio, secondo la volontà di Dio e Padre nostro, al quale sia gloria nei secoli dei secoli. Amen.
VANGELO Lc 2, 33-35
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Il padre e la madre del Signore Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima –, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori».
DOPO IL VANGELO
Ecco, vi annuncio una grande gioia
che sarà di tutto il popolo: nella città di Davide
oggi è nato per voi un salvatore.
È il Redentore del mondo
e il suo regno non avrà fine.
A CONCLUSIONE DELLA LITURGIA DELLA PAROLA
Proteggi, o Padre, il tuo popolo e colmalo con l’abbondanza della tua grazia mentre contempla il mistero del Natale; il sostegno di consolazioni visibili ci apra al desiderio dei beni invisibili.
Per Cristo nostro Signore. Amen
SUI DONI
O Dio, sorgente della vera pietà e della pace, salga a te nella celebrazione di questi misteri la giusta adorazione per la tua grandezza e si rafforzino tra noi la fedeltà e la concordia.
Per Cristo nostro Signore. Amen
PREFAZIO
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre, qui e in ogni luogo, a te, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo Signore nostro.
Oggi risplende più chiaramente il mistero di comunione che ci ha redento: il tuo Verbo assume la nostra debolezza, innalza l’uomo mortale a dignità perenne e, con mirabile scambio, della sua stessa eternità ci rende partecipi. Per questo tuo dono di grazia, uniti agli angeli e ai santi, tutti insieme inneggiamo alla tua gloria: Santo…
ALLO SPEZZARE DEL PANE
In questo giorno
si è compiuta ogni parola dei profeti;
esulta la creazione,
il Salvatore è nato: venite adoriamo!
ALLA COMUNIONE
La tua misericordia, o Dio,
mi accompagni per tutti i giorni della mia vita.
Anche se passerò tra le ombre della morte
non avrò alcun timore perché tu sei con me.
DOPO LA COMUNIONE
Nella celebrazione della natività del tuo Figlio, concedi, o Dio onnipotente, che la forza inesauribile di questi santi misteri ci sostenga in ogni momento della vita.
Per Cristo nostro Signore. Amen