Per il secondo anno consecutivo sette case editrici cattoliche milanesi – Àncora, Ares, Itl libri, Paoline, San Paolo Edizioni, TS Edizioni e Vita e Pensiero – coordinate da don Gianluca Bernardini e Flavia Fiocchi, in collaborazione con la Diocesi, si associano per dar vita a un’iniziativa comune «Bookcity spiritualità – Artigiani di pace», parte integrante del ricco programma culturale di BookCity 2024 in programma a Milano dall’11 al 17 novembre.
Domenica 17 novembre alle ore 16 si terrà l’incontro «La speranza sotto la cenere. Quando i piccoli cambiano la storia» con Antonia Arslan, Vittorio Robiati Bendaud e Stefano Stimamiglio. Nella primavera del 1915, alla vigilia del genocidio degli armeni, in una Piccola Città del centro dell’Anatolia, una ragazza di 23 anni che si chiama Aghavnì esce di casa con i suoi cari, il giovane marito e i due figli, un bambino di sei anni e una bambina di due. Nessuno li vedrà mai più. Scompaiono, semplicemente, senza lasciar traccia. Sono stati uccisi? O rapiti? Ma da chi? Nonostante le intense ricerche delle due famiglie, nessuno sembra saperne qualcosa. Poi, anche il loro ricordo sbiadisce fino a scomparire, nell’imperversare dei terribili eventi che iniziano proprio in quei giorni. Da una fotografia di questa sorellina di suo nonno, ritrovata a casa di un cugino in America, Antonia Arslan trae un racconto avventuroso di dolore e di coraggio, di morte e di rinascita, che culmina in uno strano Natale, in un misterioso presepio che diventa un riscatto dei cuori.