«La raccolta firme per le due proposte di legge delle Acli e di Argomenti2000 su trasparenza dei partiti e partecipazione dei cittadini prosegue con ottimi risultati, ma ora, a due mesi dalla scadenza, c’è bisogno dell’aiuto di tutti per rendere concrete idee che possono davvero salvaguardare la democrazia del nostro Paese. Ecco perché il 10 ottobre, a Milano, ci ritroveremo con tanti rappresentanti delle associazioni che vogliono condividere questo cammino con noi e che firmeranno le due proposte»: così il presidente nazionale delle Acli Emiliano Manfredonia presenta l’appuntamento di giovedì 10 ottobre alle 18 presso la Sala Gonfalone del Palazzo Pirelli di Milano (via Fabio Filzi 22), dove i rappresentanti del Movimento Politico per l’Unità, dell’Azione Cattolica, dell’Agesci e di Base Italia firmeranno le due proposte di legge di iniziativa popolare curate da Acli e da Argomenti2000 sulla trasparenza dei partiti e sulla partecipazione dei cittadini alla vita pubblica.
«La raccolta è già a buon punto, ma ora serve una spinta in più – aggiunge Ernesto Preziosi, presidente di Argomenti2000 -. Per questo l’incontro sarà anche l’occasione per lanciare la nuova modalità online di raccolta firme attraverso la piattaforma governativa che ci servirà per espandere ancora di più le nostre proposte».
All’incontro (vedi qui la locandina), oltre a Manfredonia e a Preziosi, parteciperanno Argia Albanese (presidente del Movimento Politico per l’Unità), Giuseppe Notarstefano (presidente dell’Azione Cattolica), Francesco Scoppola (presidente del Comitato nazionale Agesci) e Marco Bentivogli (coordinatore di Base Italia). Sarà possibile seguire l’incontro in diretta streaming sulla pagina Facebook e il canale Youtube delle Acli.
«Nelle scorse settimane il popolo delle Acli si è mobilitato già per la raccolta firme contro la legge sull’autonomia differenziata – conclude Manfredonia -. Le nostre proposte si inseriscono nello stesso percorso perché hanno l’obiettivo di rimettere al centro i cittadini e le cittadine, in un sistema democratico che sia autenticamente tale».