Il 12 ottobre è una data speciale: si celebra la memoria liturgica del beato Carlo Acutis, probabilmente per l’ultima volta con questo titolo, poiché la sua canonizzazione è prevista per il Giubileo del 2025, anche se la data ufficiale non è ancora stata fissata dal Vaticano.
Nel frattempo la Chiesa ambrosiana, attraverso le iniziative e l’animazione educativa della Fondazione Oratori Milanesi, ha già avviato il percorso di preparazione per celebrare la santità di questo giovane milanese, scomparso prematuramente a Monza nel 2006 a causa di una leucemia fulminante. Con la sua breve, ma intensa vita, Carlo è diventato un modello di fede e spiritualità per tanti coetanei e contemporanei.
Il primo appuntamento di questo cammino sarà la Messa diocesana in programma venerdì 11 ottobre alle 19 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Segreta a Milano (piazza Nicolò Tommaseo, angolo via Ariosto, fermata MM1 Conciliazione). La celebrazione sarà presieduta dal Vicario generale, monsignor Franco Agnesi, in rappresentanza dell’Arcivescovo, impegnato al Sinodo dei Vescovi a Roma. Concelebrerà don Stefano Guidi, direttore della Fom. Animerà la celebrazione il coro interparrocchiale di Milano, saranno presenti i preadolescenti e adolescenti del decanato di San Siro – Sempione – Vercellina.
Al termine dell’Eucaristia, monsignor Agnesi avvierà la “staffetta di preghiera” negli oratori ambrosiani. Una reliquia del futuro santo sarà affidata agli oratori che ne faranno richiesta, per essere custodita e venerata per un certo periodo. I primi oratori che la ospiteranno sono quelli di Lurago d’Erba e Lambrugo. Ogni oratorio promuoverà momenti di animazione e preghiera per presentare a ragazzi e ragazze Carlo Acutis come modello di fede per la loro vita. La staffetta terminerà con la sua canonizzazione (info a questa pagina o scrivendo a eventifom@diocesi.milano.it).
Non sarà però l’unica iniziativa. Tra l’11 e il 12 ottobre, in tutte le sette Zone pastorali della Diocesi, ciascuno dei rispettivi Vicari episcopali di zona sarà ospitato in un oratorio, per incontrare i preadolescenti, dialogando e pregando con loro, celebrando la santità di Carlo e sottolineandone i tratti esemplari per chi, a 12 o 13 anni, è già chiamato a scelte coerenti di fede (vedi il dettaglio nel box sotto).
Anche gli adolescenti saranno protagonisti della celebrazione di Carlo Acutis nella prossima “Notte dei Santi”, il tradizionale incontro serale del 31 ottobre, vigilia della solennità di Tutti i Santi. Durante l’evento, i gruppi di adolescenti si confronteranno con la santità di Carlo, percorrendo le stesse strade di Milano che lui ha attraversato quando frequentava l’Istituto Marcelline e il Leone XIII e la parrocchia di Santa Maria Segreta, dove si fermava ogni giorno per la preghiera e la Messa.