Elemento di autorealizzazione, di crescita economica e sociale, ma anche di riscatto da situazioni difficili. Nel concetto di lavoro confluiscono almeno tre significati. E proprio su di esso sarà imperniato il corso di formazione sulla fede 2024-2025 per giovani e adulti promosso dall’Assemblea Sinodale Decanale e in programma dal primo al 29 ottobre al teatro don Pino Ballabio di via Ortigara 2/4 di Olgiate Olona.
Professori e docenti universitari svilupperanno il tema a partire da una domanda precisa: “Adamo dove sei”? per individuare “ferite, contraddizioni e segni di speranza”.
Le iscrizioni al corso saranno raccolte al tavolo della segreteria in occasione del primo incontro.
Si comincia martedì primo ottobre con il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello parlerà di “Lavoro come riscatto sociale”. Martedì 15, invece, Niccolò Zancan de “La Stampa” si soffermerà sul tema “Antologia degli sconfitti, cronaca quasi poetica del presente”. Sarà invece Eliana Minelli, professoressa associata del Libero Istituto Universitario Cattaneo di Castellanza, a dare alcuni spunti all’uditorio martedì 22 sull’argomento “Lavorare per vivere o vivere per lavorare, lavorare con una prospettiva di senso”. Martedì 29, infine, Franco Belvisi, procuratore aggiunto del tribunale di Busto Arsizio accompagnato da un ufficiale di Polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Busto, parlerà di “Criminalità, impresa e lavoro nel nostro territorio”.
di Cristiano Comelli