A San Giuliano milanese «Il Pimpa» racconta la vita di un clown in Siria, Gaza, Ucraina e Iraq

Il Claun Il Pimpa

Per il secondo anno anno la comunità pastorale di San Giuliano Milanese avrà la possibilità di incontrare Marco Rodari conosciuto in arte come «Claun il Pimpa».
Giovedì 26 settembre i bambini delle scuole dell’infanzia potranno incontrarlo e partecipare alle sue performance, di sera, invece, per tutti, la possibilità di ascoltare la sua testimonianza di sorrisi e di meraviglia e di dialogare con lui. E’ infatti ciò che porterà Marco raccontando la sua missione di pace nei territori più devastati dalla guerra.

Il tutto all’ interno della festa della Città di San Giuliano dallo slogan “Insieme Generiamo Armonia” che prevede una ricca programmazione di proposte culturali e religiose che si apre proprio con l’incontro con Marco, che da oltre 15 anni, porta sorrisi per iniziare a costruire sentieri e strade di pace suscitando nei bambini quello stupore che permette loro di pensare a qualcosa di diverso pur rimanendo bloccati nei rifugi o cercando di giocare tra le macerie delle città.
Il Presidente Mattarella l’anno scorso lo ha insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana, un’onorificenza che la massima carica dello Stato consegna a cittadini che si sono distinti per atti di eroismo o di impegno civile.

Il suo impegno nei territori soffocati dalla guerra si coniuga e si alterna con il suo impegno in Italia : nel 2015 attorno al Pimpa è nata l’Associazione “Per Far sorridere il cielo” e qualche anno dopo “la Giornata della Meraviglia, una manifestazione benefica nata per sostenere i bambini che vivono in zone di guerra, che è al vaglio della discussione alla Camera perché venga istituita come giornata nazionale.

E’ un progetto che nasce per sensibilizzare tutti quanti sul fatto che ogni bambino debba poter godere del dono grande della Meraviglia, così da poter crescere esercitando la propria curiosità ed esprimendo la propria fantasia. Tutto questo purtroppo è negato ai bimbi che vivono la guerra, che spesso hanno come unico loro orizzonte le macerie dei conflitti.
Tener viva la Meraviglia del Bambino fa sì che egli stesso possa andare oltre le macerie così da immaginare un mondo quantomeno diverso, alternativo alla desolata distruzione che quotidianamente lo circonda, convinti che “un bimbo a cui regali meraviglia diventa portatore sano di pace” (claun Il Pimpa).

La giornata della Meraviglia si svolge dal 2021 in Siria, in Iraq, nella Striscia di Gaza, in Ucraina e in Italia in moltissime piazze, oratori, scuole … per esercitare, diffondere e difendere la Meraviglia.