Crevenna festeggia la patrona e il Giubileo di don Ettore Dubini

Dopo la Messa alla Croce Pessina di domenica 14 luglio – tradizionale momento di preghiera e di riflessione a stretto contatto con la natura – la comunità di Crevenna si accinge a celebrare la propria patrona, Santa Maria Maddalena. Domenica 21 luglio, vigilia della festa liturgica della Santa, alle 10 in parrocchia don Ettore Dubini presiederà la Messa solenne, che sarà concelebrata da monsignor Angelo Pirovano, responsabile della Comunità pastorale Sant’Eufemia, e rappresenterà il clou dei festeggiamenti per il 50° di sacerdozio del Vicario parrocchiale.

Proprio in occasione della Messa alla Croce Pessina (qui il video integrale), con riferimento alla suggestiva cornice ambientale nella quale si svolgeva la partecipata celebrazione, nella sua riflessione don Ettore ha attinto ad alcuni passi dell’enciclica di papa Francesco Laudato si’, con l’auspicio che possano «aiutare a vivere con più partecipazione la nostra festa patronale».
«…In seno alla società fiorisce una innumerevole varietà di associazioni che intervengono a favore del bene comune, difendendo l’ambiente naturale e urbano – scrive il Pontefice -… Intorno a loro si sviluppano o si recuperano legami e sorge un nuovo tessuto sociale locale… Queste azioni comunitarie, quando esprimono un amore che si dona, possono trasformarsi in intense esperienze spirituali».

Questo, dunque, lo spirito con cui si vivrà la festa patronale, che avrà un’appendice dopo la Messa sul sagrato della parrocchia, con la presentazione di una iniziativa artistico-culturale che renderà ulteriormente manifesto il legame della comunità di Crevenna con il suo territorio e la sua storia.

Ma, come detto, domenica 21 luglio si festeggerà anche il Giubileo sacerdotale di don Ettore. Dopo la riuscita due-giorni teatrale de Io sono il Buon Pastore -rappresentazione andata in scena al Teatro Excelsior il 5 e 6 giugno scorsi -, ora è il tempo della preghiera e dell’attestato di gratitudine, stima e affetto dei fedeli crevennesi al loro pastore: la prima animerà la Messa, il secondo sarà al centro del successivo ritrovo sul sagrato e del pranzo comunitario in programma alle 12.30 in oratorio (è ancora possibile comunicare la propria adesione in parrocchia, quota di partecipazione 30 euro).