La percezione pubblica sul fenomeno della delinquenza giovanile è spesso influenzata da una narrazione distorta e improntata all’allarmismo. Ma che cosa ci rivelano i dati ufficiali? Più che la frequenza degli episodi criminali, stabile o addirittura in riduzione, desta maggiore preoccupazione l’aumento del grado di violenza e il calo dell’età in cui questi comportamenti devianti iniziano.
Episodi isolati, oppure una fase di trasformazione della delinquenza giovanile?
La conferenza del 17 giugno sarà l’occasione per presentare e discutere uno studio condotto presso l’USSM di Milano da Transcrime, centro di ricerca interuniversitario su criminalità e innovazione basato presso l’Università Cattolica, insieme al Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità del Ministero della Giustizia, in prosecuzione di una precedente mappatura delle gang giovanili in Italia (2022).
Esperti in criminologia, sociologia e psicologia, insieme a rappresentanti delle istituzioni pubbliche e del terzo settore, analizzeranno i rischi emergenti e le cause di questo fenomeno, esaminando il ruolo delle famiglie, le scuole e le comunità. A partire da questo quadro, discuteremo di interventi efficaci e coordinati per affrontare le situazioni di disagio sociale e correggere la traiettoria delle politiche di prevenzione e gestione di questi fenomeni. In allegato è disponibile il programma dell’evento.
Registrazioni entro il 12 giugno o fino a esaurimento posti: visiti la pagina di iscrizione.
L’evento è organizzato dall’Università Cattolica del Sacro Cuore (Centro Transcrime e Facoltà di Psicologia) insieme al Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità del Ministero della Giustizia.
La conferenza si terrà in presenza, non è prevista la trasmissione in streaming.
Per informazioni ed esigenze logistiche La invitiamo a contattare conferenzaucsc.dgmc@unicatt.it