Domenica 26 maggio, in tutto il territorio della Chiesa ambrosiana, si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dei Consigli pastorali parrocchiali (o di Comunità pastorale) e dei Consigli per gli affari economici parrocchiali (o di Comunità pastorale). Formati da membri di diritto, da membri eletti dalla comunità di fedeli e da membri designati dal parroco o dal responsabile di Cp, sono organismi che orientano la vita della parrocchia (o della Comunità pastorale) attraverso un’assunzione di corresponsabilità da parte delle persone chiamate a svolgere azione di consulenza per i pastori (i Consigli per gli affari economici sono specificamente deputati ad accompagnare le scelte di carattere amministrativo). «Una forma semplice, fiduciosa e lieta dell’originalità del farsi avanti per le responsabilità, per servire, per appassionarci all’edificazione di comunità cristiane disponibili alla missione di Gesù per questo tempo e per il futuro»: così l’Arcivescovo nel «messaggio-provocazione» con cui, l’8 febbraio scorso, si è dato inizio al percorso per il rinnovo dei Consigli.
Dopo il lavoro svolto in queste settimane dalle Commissioni preparatorie per raccogliere le candidature e formare le liste (se possibile almeno due in ogni parrocchia), domenica 26 maggio potranno votare i battezzati maggiorenni e canonicamente domiciliati nella parrocchia (in una delle parrocchie della Comunità pastorale) o che vi operano stabilmente. Potranno essere eletti i maggiorenni cattolici che hanno completato l’iniziazione cristiana, che sono in piena comunione con la Chiesa, che sono canonicamente domiciliati in parrocchia (in una delle parrocchie della Comunità pastorale) o che vi operano stabilmente e che sono reduci da non più di tre mandati consecutivi. Per i membri designati per il Consiglio per gli affari economici sono richiesti inoltre l’integrità morale, l’attivo inserimento nella vita parrocchiale e la capacità di valutare le scelte economiche con spirito ecclesiale e competenza professionale.
Le schede elettorali verranno distribuite ai fedeli durante le Messe festive di domenica 26 maggio (compresa la vigiliare del sabato; eventualmente possono essere rese disponibili nella settimana precedente). Sulla scheda va precisato quanti voti esprimere per ogni lista; la Commissione preparatoria si occuperà anche dello scrutinio.
Una volta eletti o designati, i membri dei Consigli dovranno sottoscrivere una formale accettazione della carica e degli obblighi inerenti. I loro nomi saranno proclamati durante le Messe domenicali di domenica 2 giugno. L’elenco dei membri dovrà essere subito trasmesso alla Curia arcivescovile. Il Consiglio rimarrà in carica per 4 anni.