Dal 9 al 12 maggio il Comune di Milano propone la Civil Week, una occasione per dare vetrina all’impegno civile che i cittadini del territorio – come singoli o associati – praticano con regolarità durante tutto l’anno. L’edizione 2024 s’intitola «La Costituzione siamo noi».
All’interno del ricco programma, Cooperativa in Dialogo, Fondazione Ambrosianeum e Arcidiocesi di Milano propongono un incontro sulla destinazione fiscale lasciata alla libera scelta dei cittadini: «Una firma che genera mille. Ricucire la comunità con l’8, il 5 e il 2×1000 a Milano». La tavola rotonda cade a 40 anni dalla revisione del Patti di Villa Madama (cfr Costituzione Italiana, art. 7)
L’iniziativa si terrà giovedì 9 maggio alle 11.30 presso l’Ambrosianeum (via delle Ore 3). Ai saluti iniziali di Franco Brambilla, presidente della Cooperativa In Dialogo – cultura e comunicazione, seguiranno gli interventi di Gianpaolo Barbetta (Università cattolica) e don Massimo Pavanello, responsabile Sovvenire Arcidiocesi di Milano, su «La fiscalità volontaria e le sue diverse articolazioni in Italia. Perché è un bene»; Giulio Romaldi (Università cattolica) su «I dati di una ricerca e le ricadute sociali ed economiche di questa fiscalità sulla nostra città»; Rosangela Lodigiani (Università cattolica) vicepresidente Fondazione Ambrosianeum, e Felice Romeo, vicario Forum Terzo settore città di Milano, su «Perché, se cresce la consapevolezza di questi strumenti, fiorisce la comunità»; Silvano Mezzenzana, Coop. In Dialogo e Fondazione Ambrosianeum, su «Crescere insieme: un appello alla società civile e alle istituzioni».
Coordina il giornalista Fabio Pizzul.
Se si potesse aumentare il numero di persone che scelgono di destinare la propria parte di fiscalità volontaria, su quante ulteriori risorse economiche e umane potrebbe contare Milano per ricucire il suo tessuto sociale? Nel corso della mattinata verrà presentata una ricerca curata da sociologi dell’Università cattolica su questi numeri relativi alla città, municipio per municipio.
L’ingresso è libero e gratuito. Info: info@ambrosianeum.org