Un benvenuto che è anche e soprattutto un invito ai fedeli «ad accogliere il Santo Padre, Benedetto XVI, come successore di Pietro». Questo il senso del saluto che le Associazioni, i Movimenti e i Gruppi ecclesiali del Coordinamento diocesano di Milano rivolgono a Benedetto XVI nell’imminenza della sua visita in occasione di Family 2012. Il Papa, scrivono, «viene per confermare la nostra fede». Il suo magistero va riconosciuto «come un dono perché il Vangelo illumini e orienti la vita di ognuno e sostenga le scelte di una società a servizio delle persone, soprattutto delle più deboli».
Il testo guida poi alla riscoperta del «profilo autentico» della figura del Papa attraverso «i simboli» messi in evidenza dallo stesso Benedetto XVI dall’inizio del suo ministero: il pallio, l’anello del pescatore e la “cattedra” di Pietro. Simboli che invitano a vivere l’appuntamento mondiale «quale grande opportunità per le nostre famiglie di essere confortate dalla testimonianza del Papa su cosa vuol dire che la fede, “amica della ragione”, rende più umani e veri i rapporti».
E infine un auspicio: che il ministero di servizio nell’amore del Pontefice «possa dare speranza, fiducia, nuova forza a tutte le famiglie del mondo: a quelle felici, a quelle affaticate, a quelle divise, a quelle disorientate» e che la sua presenza «sia di sostegno a tutte le famiglie perché riscoprendo la propria missione possano edificare la Chiesa e la società in cui viviamo».