Luis Antonio Gokim Tagle è nato a Manila (Filippine) il 21 giugno 1957. Dopo le scuole primarie ha frequentato il Seminario di San Giuseppe, studiando filosofia e poi iscrivendosi all’Università Ateneo de Manila per gli studi di teologia. È stato ordinato sacerdote il 27 febbraio 1982.
Dal 1987 al 1991 ha frequentato l’Università Cattolica d’America negli Stati Uniti, ottenendo il dottorato in teologia. Direttore spirituale e poi rettore del Seminario della diocesi di Imus, dal 1985 al 1992 si è trasferito a Roma per approfondire gli studi.
Nel 1997 è entrato a far parte della Commissione Teologica Internazionale, quale «una delle voci più rappresentative del pensiero teologico asiatico». Parroco della cattedrale di Imus dal 1998, il 22 ottobre 2001 è stato nominato vescovo da Giovanni Paolo II. Ha ricevuto la consacrazione episcopale il successivo 12 dicembre per l’imposizione delle mani del cardinale Jaime Lachica Sin, all’epoca arcivescovo di Manila.
Nel 2005 è stato il vescovo più giovane a prendere parte al Sinodo sull’Eucaristia. Durante il suo episcopato a Imus ha rivolto la sua attenzione particolarmente ai giovani, che lo chiamano “vescovo Chito”: ogni settimana illustrava le letture in un video trasmesso su internet. Nel 2009 la diocesi di Imus ha ospitato il primo incontro dei giovani asiatici, versione continentale della Giornata mondiale della gioventù.
Il 13 ottobre 2011 Benedetto XVI l’ha nominato arcivescovo metropolita di Manila. Il 18 settembre 2012 è stato nominato padre sinodale della XIII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Benedetto XVI l’ha creato cardinale presbitero di San Felice da Cantalice a Centocelle nel Concistoro ordinario pubblico del 24 novembre 2012.