Sabato 7 aprile presso Casa Nazareth, monsignor Giuseppe Merisi ha celebrato la Messa di Ringraziamento per l’operato dell’Associazione della Cooperazione Lombarda, che, dal 1991, promuove, in un contesto di solidarietà familiare, la formazione professionale per immigrati attraverso Corsi per Assistenti Familiari e Operatori Sociosanitari. Gli alunni provengono da 38 nazioni del mondo.
Mons. Merisi ha ricordato l’importanza di una presenza attiva del laicato nella Chiesa e nella società civile, anche nella forma dell’assistenza, evidenziando come la solidarietà sociale discenda direttamente dall’Amore di Dio Misericordia.
«I nostri cari che si trovano in situazioni di fragilità di salute, transitoria o definitiva, stanno meglio quando vengono assistiti nella propria casa circondati dalla propria famiglia e dai loro ricordi. Occorre trovare persone in grado di compiere questo delicato intervento, che dovrebbe essere intrapreso con scrupolosa eccellenza».
Durante la celebrazione – cui erano presenti fedeli di ogni età – , è stata data lettura di un messaggio di papa Francesco, rivolto al grande Ufficiale Giuseppe Palmisano, uno dei Fondatori dell’ Associazione: «Il Santo Padre desidera esprimerle spirituale vicinanza e rammenta che la Chiesa guarda alle persone anziane con affetto, riconoscenza e grande stima perché sono parte essenziale della comunità cristiana e della società e rappresentano le radici e la memoria di un popolo», scrive il Santo Padre.
Milano
Merisi: «La solidarietà sociale discende direttamente dall’Amore di Dio»
Il Vescovo emerito di Lodi ha presieduto a Casa Nazareth la Messa di Ringraziamento per l'operato dell'Associazione della Cooperazione Lombarda, ricordando l'importanza di una presenza attiva del laicato nella Chiesa e nella società civile, anche nella forma dell'assistenza
di Annamaria BRACCINI
7 Aprile 2018