Domenica 26 novembre, dalle ore 9.30 alle 17, presso il Centro pastorale ambrosiano a Seveso, è in programma il ritiro diocesano di Avvento per gli adolescenti, che affronteranno il tema “Si può rinascere? La notte, la nascita e il vento…”, trattato grazie al confronto con il Vangelo, la riflessione personale e di gruppo. Non mancherà il tempo per la preghiera e per vivere alcuni momenti di silenzio e adorazione, oltre alla possibilità di confessarsi.
Ai ragazzi sarà proposto di confrontarsi su ciò che è scaturito dall’ascolto e dalla meditazione. È previsto quindi un incontro a gruppi, a cui seguirà il pranzo al sacco insieme.
Nel pomeriggio gli adolescenti incontreranno Daniele Cassioli, cieco dalla nascita, pluricampione mondiale di sci nautico paraolimpico. Nella sua vita Daniele ha dovuto “rinascere” più volte per coltivare le sue passioni, per studiare e trovare una professione, per vivere con impegno anche in ambito sociale.
La celebrazione eucaristica nel santuario di San Pietro completerà la giornata.
Questo è un ritiro aperto soprattutto ai gruppi che fanno fatica a prevedere una occasione di meditazione, scambio, silenzio, testimonianza nella propria comunità e che quindi possono trovare in questo appuntamento una esperienza per il loro cammino.
Fondamentale, per la buona riuscita del ritiro, la presenza degli educatori del gruppo adolescenti della propria parrocchia o Comunità pastorale. È infatti indispensabile che gli adolescenti iscritti siano accompagnati lungo tutta la giornata.
È necessario iscriversi indicando il numero esatto dei partecipanti esclusivamente via telefono al numero 02.58391355 oppure personalmente presso il Servizio per l’oratorio e lo sport (via S. Antonio, 5 – Milano; orari: da lunedì a venerdì, ore 9-13 e 14-17). Si accolgono le iscrizioni fino ad esaurimento posti.
Si raccomanda di segnalare il numero effettivo di adolescenti ed educatori, senza occupare posti in eccesso, per permettere la partecipazione di altri gruppi che ne fanno richiesta. Non si può superare il numero massimo di 25 iscritti per il ritiro (educatori accompagnatori inclusi). Sarà data una prelazione ai gruppi che non hanno vissuto l’esperienza del ritiro diocesano nelle edizioni precedenti.