Si riaccendono i motori della Junior Tim Cup – Keep Racism Out, il torneo giovanile di calcio a 7 riservato a giovani under 14, giunto alla sua decima edizione, promosso da Lega Serie A, Tim e Centro Sportivo Italiano. I valori del calcio oratoriale tornano così sotto i riflettori del massimo campionato italiano per una nuova stagione. Sarà ancora una volta un torneo ricco di gol e di tante partite, che vedrà protagonista nell’edizione 2023 la “difesa a 3”: il modulo pensato infatti dalle tre sigle organizzatrici del torneo prevede la ferma volontà di “mettere in fuorigioco” il razzismo nel calcio come nella vita. Anche l’edizione 2023 sarà appunto caratterizzata dall’impegno a sostegno della campagna Keep Racism Out, promossa per garantire la parità di trattamento, la tutela dei diritti umani nel calcio e per tenere il razzismo fuori dagli stadi, sensibilizzando gli appassionati di calcio, specie i più giovani, a combattere ogni forma di discriminazione o di intolleranza.
Tour negli stadi
In questo grande gioco di squadra le prime azioni per andare a segno si sono già realizzate nelle scorse settimane: i ragazzi della Junior Tim Cup hanno visitato gli stadi di Bologna, Napoli, Fiorentina, Torino, Lecce, Atalanta, Inter e Sassuolo, assistendo poi sugli spalti alle partite ospiti dei club di casa. Inoltre i campioni Andrea Cambiaso (Bologna), Pedro Obiang e Isotta Nocchi (Sassuolo) insieme a mister Dionisi, Giorgio Scalvini e Endri Muhameti (Atalanta) hanno accolto nei rispettivi centri sportivi i giovani degli oratori “JTC”, ricevendo in dono la maglia “Uno di noi”.
Fratellanza, integrazione e accoglienza da sempre sono i valori cardine della Junior Tim Cup. Le squadre degli oratori del CSI saranno a turno ospiti nei 17 stadi delle città dove si gioca la Serie A Tim e vivranno esperienze uniche grazie alle attività e alle iniziative a loro dedicate realizzate in collaborazione con i club della Lega Serie A.
Iniziative di sensibilizzazione
Nelle stesse città della Serie A Tim 2022/2023 si apriranno amichevolmente i cancelli degli oratori e dei centri di allenamento dei club di A. Saranno, inoltre, organizzati incontri con i protagonisti del mondo del calcio italiano e con esperti ed educatori per sensibilizzare le generazioni più giovani sui temi del rispetto e della lotta a ogni tipo di discriminazione. I ragazzi degli oratori Junior Tim Cup, infatti, oltre che sui campi di calcio, saranno coinvolti in attività educative sul tema antirazzismo.
Campioni nella vita
«Quest’anno festeggiamo la decima edizione della Junior Tim Cup, un grande traguardo che merita di essere raccontato e che dimostra, ancora una volta, quanto i giovani siano fondamentali per il calcio e quanto lo sport sia fondamentale per loro – ha dichiarato Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A -. In questi 10 anni il mondo è cambiato, ma non l’impegno di Lega, Tim e Csi. Dobbiamo essere orgogliosi di aver coinvolto oltre 83mila ragazzi facendoli giocare in una competizione nazionale, mettendo sempre al centro i valori sani dello sport e del vivere civile. L’edizione della stella sarà dedicata alla campagna “Keep Racism Out”, la stessa di cui saranno protagonisti tutti i campioni della Serie A nella 26ª e 27ª giornata, al fine di sensibilizzare anche le generazioni più giovani sui temi del rispetto e della lotta al razzismo e ad ogni forma di discriminazione. Perché per essere Campioni in campo, bisogna esserlo prima nella vita».
«Alimentare i sogni»
«Siamo orgogliosi di affiancare la Junior Tim Cup per il decimo anno consecutivo. Anche per questa stagione sosteniamo il progetto Keep Racism Out per sensibilizzare i giovani sull’importanza dei valori sportivi, promuovendo l’inclusione per contrastare il razzismo e tutte le forme di discriminazioni – dichiara Sandra Aitala, Responsabile Brand Strategy, Media & Commercial Communication di Tim -. Un’iniziativa che consolida la collaborazione tra Tim, Lega Serie A e CSI con l’obiettivo di alimentare i sogni dei ragazzi under 14 coniugando educazione e sport, valori del gioco oratoriale e del calcio professionistico».
«Una stella che fa luce»
«Con immensa gratitudine ai compagni di squadra Lega Serie A e TIM siamo tornati in campo con una nuova edizione della Junior TIM Cup – afferma il presidente nazionale del Csi Vittorio Bosio –. È la “decima” che nel mondo calcistico significa una stella. Proprio così. Per noi e per i nostri oratori è davvero questo torneo una luce che accende i riflettori sulla straordinaria amicizia e il legame che unisce il calcio delle parrocchie a quello del calcio di vertice. È sempre suggestivo trovare oggi in molte squadre di Serie A giovani campioni nati in oratorio, che ricordano con affetto e riconoscenza da dove sono partiti. Importante poi sottolineare ed allenare i nostri giovani atleti al tema dell’antirazzismo e della lotta ad ogni discriminazione, specie in un momento come quello attuale segnato dal crescente fenomeno dell’odio in rete».
La formula
Le squadre vincitrici delle fasi oratoriali si affronteranno in primavera nelle fasi regionali o interregionali di qualificazione e le vincitrici si contenderanno il titolo di campioni della decima edizione.
Dopo aver visto giocare e divertirsi nelle precedenti edizioni in più di 6mila oratori oltre 83 mila ragazzi in tutta Italia, e fatto disputare quasi 33 mila partite, sono pronti a scendere in campo in tutta Italia le centinaia di giovani under 14 iscritti alla Junior Tim Cup per un’altra edizione da sogno accanto ai campioni e alle squadre della Serie A Tim.