La Visita pastorale dell’Arcivescovo nella città di Milano arriva nel Decanato Baggio, il decimo del programma complessivo. Come sempre, momenti ricorrenti sono le celebrazioni in ogni chiesa parrocchiale, gli incontri con i Consigli pastorali, con alcune realtà del territorio e con le famiglie dei ragazzi dell’iniziazione cristiana, la consegna ai nonni della regola di vita e il saluto ai chierichetti.
La prima tappa, giovedì 9 marzo, prevede in mattinata il colloquio con i sacerdoti e in serata l’incontro con i giovani. Un confronto, quest’ultimo, semplice e fraterno per proseguire nell’ascolto e nella conoscenza reciproca e per riflettere insieme circa il rapporto tra la fede e la vita quotidiana, l’essere giovani e l’essere Chiesa. Il dialogo spazierà su vari temi: la fede, la Chiesa, ma anche la cultura del tempo. La scia è quella lasciata dalla Christus vivit, l’Esortazione apostolica post-sinodale ai giovani e a tutto il popolo di Dio: l’Arcivescovo ascolterà le domande dei giovani e poi risponderà loro. La serata si concluderà con una preghiera semplice e una sorta di mandato perché i giovani, là dove vivono, siano missionari, come “scintille” che diffondono quella luce del Vangelo che li ha attirati e li ha conquistati.
Sabato 11 marzo, nel pomeriggio, toccherà alla parrocchia Sant’Anselmo da Baggio: tra i vari momenti previsti, la visita alla “Cittadella della Solidarietà” del Progetto Arca e l’incontro con gli abitanti e le realtà di servizio di via Quarti.
Domenica 12, in mattinata, tappa nella parrocchia di Sant’Apollinare, con visita alla Comunità delle Missionarie della Carità. Nel pomeriggio sarà la volta della Comunità pastorale Discepoli di Emmaus, composta dalle parrocchie della Madonna della Fede e di Santa Marcellina.
San Pier Giuliano Eymard sarà la parrocchia visitata nel pomeriggio di sabato 18 marzo. Domenica 19 giornata dedicata alle parrocchie di San Giovanni Bosco (in mattinata) e della Madonna dei Poveri (nel pomeriggio).
Giovedì 23 marzo l’Arcivescovo visiterà l’Ospedale San Carlo Borromeo, incontrando anche le associazioni di volontariato. In serata sarà nella parrocchia della Madonna della Divina Provvidenza a Quintoromano, dove presiederà il Rosario.
Sabato 25 marzo, infine, conclusione nella parrocchia di San Materno a Figino.
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