Perchè?
Perché i Sacerdoti e le Suore sono invitati a mandare i propri cristiani fedeli laici
a fare uno e più giorni di ritiro spirituale,in Villa Sacro Cuore o in qualche altra casa di spiritualità.
La risposta è :“La Parrocchia è insostituibile ma non è sufficiente”.
Alla intesa vita pastorale quotidiana vanno affiancati momenti straordinari
di deserto e di silenzio contemplativo.
Alcune volte gli animatori pastorali notano in se stessi e nei fedeli cristiani laici
momenti di siccità spirituale: si perde il mordente e l’entusiasmo,si continua
a fare ma senza slancio: si batte fiacca.
In queste situazione siamo fortunati perché Maria madre della Chiesa lancia a Gesù
la sua implorazione: “ non hanno più il vino della generosità nell’ impegno di far
crescere se stessi e gli altri”.
Lei intercede e Lui interviene e la vita spirituale annaquata si trasforma in effervescente vino;così la vita personale e delle comunità riprende quota,operosa e gioiosa.
Tutti riprendono ad essere testimoni della vita buona del Vangelo, nelle gole assettate di Assoluto noi versiamo il vino migliore .
Ecco perché i responsabili di comunità pastorali e le religiose devono invitare a vivere una e più giornate di ritiro spirituale. Torneranno …..”ebbri di Spirito”!